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Il Blog ufficiale di AdWords
Mancata visualizzazione degli annunci: parte III
lunedì 9 novembre 2009
Perché non riesco a visualizzare il mio annuncio?
Controllate il budget
.
In che modo il budget influisce sulla pubblicazione dell'annuncio?
Come forse già saprete, è l'inserzionista stesso a decidere il budget che desidera spendere per la pubblicità con Google AdWords. La pubblicazione dell'annuncio varia sensibilmente a seconda del budget.
Ad esempio, l'inserzionista Paolo, un artista di Roma, ha impostato il suo
budget giornaliero
per il suo annuncio relativo ai corsi di arte. Tuttavia, il suo annuncio ha un grande successo e viene selezionato molte volte. La pubblicazione del suo annuncio viene interrotta durante il giorno perché viene esaurito il suo budget giornaliero. Paolo può scegliere di aumentare il budget giornaliero o ottimizzare le sue parole chiave. Quanto maggiore è il livello di pertinenza e specificità della parola chiave di Paolo, tanto minore sarà il
CPC
. Ciò significa che il suo annuncio potrebbe essere pubblicato con maggiore frequenza e ricevere più clic con lo stesso budget giornaliero. Il sistema "premia" Paolo per aver scelto parole chiave pertinenti.
Suggerimento: per ottenere un aiuto nella scelta delle parole chiave da aggiungere all'elenco delle parole chiave, è possibile utilizzare lo
Strumento per le parole chiave
.
E l'offerta CPC?
Molti inserzionisti provano a impostare un'offerta CPC massimo quanto più bassa possibile e scoprono che il loro annuncio non viene pubblicato. Ad esempio, Paolo sta anche cercando di vendere i suoi dipinti e li pubblicizza con AdWords. Paolo ha inserito un diverse parole chiave con un CPC di €0,20, ad esempio "vendita dipinti", "quadri di paesaggi" e "Roma".
Secondo Paolo la parola chiave "Roma" è pertinente poiché lavora in questa città. Tuttavia, se un utente Internet digita Roma, probabilmente starà cercando informazioni sulla città e non sullo studio di Paolo. Inoltre, la parola chiave "Roma" è molto generica e sono molti gli inserzionisti che partecipano all'asta. Pertanto, un CPC di €0,20 per la parola chiave "Roma" non attiva l'annuncio di Paolo. Per ulteriori informazioni sul modo in cui l'offerta CPC massimo incide sull'annuncio, consultate la
pagina delle impostazioni di AdWords
.
Quali possono essere i problemi relativi ai pagamenti?
Esistono tre opzioni di pagamento: pagamento anticipato tramite bonifico bancario e carta di credito, e pagamento posticipato con addebito diretto e con carta di credito. E’ possibile che l'annuncio non venga pubblicato a causa di problemi relativi ai pagamenti, pertanto invitiamo i nostri inserzionisti a controllare che non ci siano problemi con i pagamenti nel caso in cui non vengano pubblicati gli annunci. A tal fine, è possibile aprire la pagina "
Riepilogo pagamenti
" dalla scheda "Account personale". Di seguito vengono riportati alcuni problemi comuni relativi ai pagamenti.
Pagamento prepagato:
verificate di disponete ancora del budget prepagato: se l'annuncio non viene pubblicato e in un rapporto viene indicato che la campagna è stata sospesa, generalmente significa che il saldo prepagato è pari a zero. In questo caso, è necessario effettuare un bonifico per riattivare la pubblicazione degli annunci.
Per gli inserzionisti che utilizzano il bonifico bancario: il trasferimento dell'importo all'account potrebbe richiedere fino a 5-10 giorni lavorativi.
Se dopo due settimane l'importo non è stato ancora collegato all'account, si consiglia di contattare Google. Sarà necessario mostrare un estratto conto bancario con il logo della banca in modo da consentirci di inviare questa prova di pagamento al nostro partner per la fatturazione esterna AFS. Il nostro partner provvederà quindi a effettuare un'indagine. E’ importante indicare il numero di riferimento corretto quando si effettua un pagamento.
Per quanto riguarda i trasferimenti in tempo reale tramite carta di credito, è possibile che a causa di ritardi del server l'importo venga collegato all'account con un po' di ritardo rispetto al consueto. Tuttavia, se l'importo non viene visualizzato dopo 24 ore, si consiglia di contattare Google perché potrebbero essersi verificati problemi a livello tecnico.
Pagamento posticipato:
controllate lo stato dell'addebito diretto. Se questo è il metodo di fatturazione preferito, è necessario inviare a Google un mandato per autorizzare il prelievo dell'importo dal conto. L'inserzionista riceverà quindi un'email in cui verrà informato dell'importo e della data in cui saranno detratti i costi pubblicitari, approssimativamente 7-10 giorni lavorativi prima che tale importo venga addebitato sul conto bancario.
Se un pagamento viene rifiutato, l'inserzionista riceverà un'email da Google con ulteriori istruzioni. In tal caso, si consiglia di non trasferire altri importi, poiché AFS non sarà in grado di collegare l'importo trasferito all'account AdWords a causa della mancata generazione di un numero di riferimento.
Per riattivare il più rapidamente possibile la pubblicazione degli annunci in seguito al rifiuto del pagamento, è necessario inserire i propri dettagli di fatturazione. In tal modo viene generato un messaggio nel sistema che tenterà di effettuare un nuovo addebito sul conto bancario.
Per utilizzare un numero di conto bancario diverso, è necessario inviare un nuovo mandato. Per ulteriori informazioni a questo proposito, contattare il
Centro assistenza
.
Suggerimento: accertatevi che l'annuncio venga pubblicato anche se non è possibile detrarre l'importo residuo dal conto bancario aggiungendo una
carta di credito di riserva
.
Controllate i pagamenti tramite carta di credito: se l'annuncio non è attivo, è possibile che il saldo residuo non sia stato addebitato sulla carta di credito. E’ possibile che sia stato raggiunto il limite di credito o che la carta di credito sia scaduta. Spesso non siamo in grado di capire il motivo alla base del rifiuto di un pagamento, pertanto consigliamo ai nostri inserzionisti di contattare il proprio istituto di credito. Nella maggior parte dei casi, è possibile risolvere il problema con rapidità facendo clic sul pulsante "Riprova" nella pagina “Preferenze di fatturazione". In questa pagina è anche possibile inserire i dettagli della nuova carta di credito, modificare il metodo di fatturazione impostando l'addebito diretto o inserire una
carta di credito di riserva
.
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