Dentro Adwords
Il Blog ufficiale di AdWords
Cogliere i momenti di shopping di festa con le liste della spesa di remarketing
giovedì 29 ottobre 2015
Durante l'attuale periodo festivo gli acquirenti stanno agendo più rapidamente che mai e con un intento preciso, trascorrendo il 7% di tempo in meno per ogni sessione di acquisto da dispositivo mobile
1
. Tuttavia, gli stessi acquirenti effettuano il 64%
in più
di acquisti da dispositivi mobili rispetto allo scorso anno nella categoria vendite al dettaglio, secondo i dati di Google Analytics
2
. I micromomenti di acquisto ricchi di intento sostituiranno le lunghe maratone di shopping e, per aiutare i rivenditori in questi momenti di importanza fondamentale, siamo lieti di estendere le nostre funzionalità di remarketing sia agli annunci Shopping (ASP) sia agli annunci di prodotti disponibili localmente.
Ottimizzate le vostre offerte di Shopping con gli elenchi per il remarketing
Grazie agli elenchi per il remarketing di Shopping adesso potete ottimizzare le vostre offerte di Shopping in modo da coinvolgere nuovamente clienti ad alto valore la prossima volta che effettuano acquisti su Google.com. Ad esempio, quando gli utenti che hanno abbandonato il carrello sul vostro sito o i clienti fedeli effettuano nuovamente acquisti su Google da dispositivi desktop o mobili, potete utilizzare gli elenchi per il remarketing per personalizzare le vostre offerte su Shopping ed entrare nuovamente in contatto con questi acquirenti ad un ROI più redditizio.
Coloro che per primi hanno adottato gli elenchi per il remarketing stanno riscontrando un notevole successo:
"Gli elenchi per il remarketing di Shopping si sono dimostrati incredibilmente efficaci per Magazines.com. Siamo in grado di scegliere come target i clienti che non hanno effettuato la conversione nelle visite precedenti, ottenendo dei tassi di conversione più alti del 285% su dispositivi mobili e desktop, con CPA ridotti del 68%, il che rende questa funzione una delle più efficaci che abbiamo mai provato."
-
Yuly Gonzalez, Sr. SEM Specialist, Rakuten Search
"Con gli elenchi per il remarketing di Shopping, il nostro cliente Cruiser Customizing ha aumentato il proprio tasso di conversione del 78% e il ritorno sulla spesa pubblicitaria del 66%. Adesso non conduciamo una sola campagna Shopping senza includere gli elenchi per il remarketing di Shopping."
- Jeremy Brown, Vice President of Marketing, Metric Theory
Pubblicato da Archana Kannan, Product Manager, Google Shopping
1
Dati interni di Google Analytics, settembre 2015
2
Dati interni di Google Analytics, settembre 2015
Raggiungere gli utenti su Rete di ricerca, Google Play, YouTube e Rete Display di Google con le campagne universali per app: un modo semplice per promuovere la vostra app per Android
giovedì 29 ottobre 2015
La persone scoprono le app nei modi più svariati: ricerche online, consigli mentre guardano i propri video preferiti o suggerimenti in-app all'interno di videogiochi per dispositivi mobili. Gli sviluppatori di app sono quindi alla ricerca di un modo scalabile che consenta di raggiungere i clienti che hanno maggiori probabilità di installare l'app, attraverso una varietà di canali.
A partire da oggi, le
campagne universali per app
sono disponibili per tutti gli sviluppatori e gli inserzionisti come un nuovo tipo di campagna AdWords che consente di raggiungere gli utenti di app sulla Ricerca Google, su Google Play, su YouTube e sulla Rete Display di Google. In soli 3 semplici passaggi, potrete avere una copertura senza precedenti che vi consentirà di promuovere le vostre app sulle piattaforme e sulle reti più grandi del mondo. È possibile creare le campagne universali per app nella Console per gli sviluppatori di Google Play oppure in AdWords.
Ulteriori informazioni
Le campagne universali per app promuovono la vostra app su YouTube per consentirvi di consolidare il vostro brand e promuovere le installazioni su questa piattaforma, dove oltre un miliardo di utenti guardano centinaia di milioni di ore di contenuti video ogni giorno. I vostri annunci possono inoltre raggiungere il pubblico attraverso oltre 650.000 app che utilizzano la piattaforma AdMob e oltre 2 milioni di siti web sulla Rete Display di Google. E, cosa molto importante, le campagne universali per app consentono di sfruttare le ricerche ricche di intenzione, quali "monitoraggio fitness" e "suggerimenti per la produttività" eseguite ogni giorno sulla Ricerca Google o "giochi di avventura" e "rompicapo" su Google Play, in modo tale che la vostra app risulti visibile nel momento in cui è più probabile che un utente sia alla ricerca di una nuova app da scaricare.
Le campagne universali per app rappresentano un tipo di campagna unico in grado di assicurare la scalabilità della copertura e di ottimizzare le installazioni di app per Android sull'intera gamma di piattaforme pubblicitarie di Google. È inoltre possibile risparmiare tempo prezioso perché abbiamo automatizzato
l'impostazione delle campagne, l'ottimizzazione e la gestione corrente dell'account per consentirvi di raggiungere gli obiettivi di installazione di app che vi siete prefissati, quali volume e costo per installazione.
Iniziare con 3 semplici elementi
È possibile iniziare in
AdWords
o nella
Console per gli sviluppatori di Google Play
partendo da alcuni semplici elementi:
Alcune righe di
testo dell'annuncio per descrivere l'app e un URL di YouTube (se disponete di un video)
Le
località e le lingue
da coprire
Il
budget giornaliero e il costo per installazione target
Inseriremo immagini, video e descrizioni delle app tratte dalla scheda di Google Play per generare formati di annuncio dall'aspetto sempre accattivante, in qualsiasi contesto siano essi inseriti.
I nostri sistemi ottimizzano automaticamente le campagne e utilizzano l'apprendimento dinamico per ottimizzare il volume delle installazioni di app e il costo per installazione target. Ma come funziona il sistema di apprendimento dinamico? Vengono testate differenti versioni del testo dell'annuncio e delle immagini dell'app in ciascuna delle proprietà e delle reti di Google idonee, al fine di individuare le varianti che assicurano il più elevato rendimento. Ogni giorno, aggiustiamo attivamente le offerte per farvi ottenere il maggior numero possibile di installazioni e ottimizzare il targeting sui segmenti di pubblico giusti. I nostri sistemi aggiornano e ricercano metodicamente nuovi segmenti di targeting; la creazione di una campagna universale per app rappresenta una modalità automatica e a bassa manutenzione per acquisire costantemente nuovi utenti.
Video di presentazione delle campagne universali per app
Gli sviluppatori già si avvalgono della semplicità e del volume di installazioni che è possibile ottenere con le campagne
universali per app.
José Maria Pertusa, CMO di Linio, commenta:
"Le campagne universali per app rappresentano un modo facile per promuovere le nostre app sulla Ricerca Google, su Google Play, sulla Rete Display di Google e su YouTube. Eravamo alla ricerca di un modo per sfruttare la copertura e le dimensioni delle reti di Google ed espanderci quindi in nuovi mercati senza dovere gestire svariate campagne. Con le campagne universali per app, abbiamo semplicemente impostato una singola campagna che ha generato più di 10.000 nuove installazioni in un mese, mentre prosegue il trend in crescita del volume di installazioni. Abbiamo inoltre registrato un calo del 20% nel costo per installazione in confronto agli altri canali."
"Era nostra intenzione accelerare la crescita nei nuovi mercati e le campagne universali per app ci hanno consentito di raggiungere questo obiettivo in maniera semplice e scalabile. Con un'unica campagna, siamo stati in grado di raggiungere gli atleti sulla Ricerca Google, su Google Play, sulla Rete Display di Google, su YouTube e AdMob. Configurare la campagna è stato semplice e rapido ed entro il primo mese abbiamo raddoppiato il volume di installazioni a pagamento nei principali paesi, continuando a rispettare i nostri obiettivi di costo per installazione target. Le campagne universali per app continueranno ad essere al centro della nostra strategia di acquisizione dei clienti su scala mondiale."
- Andrew Touchstone, Director of Marketing di Strava
È un momento entusiasmante per gli sviluppatori: le app continuano ad aiutare le persone a trovare informazioni e a svolgere le attività di tutti i giorni. In Google, siamo più impegnati che mai a collaborare con gli sviluppatori e a fornire tutti gli strumenti di promozione delle app e le
best practice
necessarie per stimolare la crescita delle aziende.
Scritto da Surojit Chatterjee, Director, Product Management, Mobile Search Ads
Miglioramento della Rete Display di Google con innovazioni recenti
venerdì 9 ottobre 2015
Oggi i consumatori sono più esigenti che mai perché possono utilizzare il primo dispositivo a portata di mano per soddisfare immediatamente le proprie esigenze: vogliono realizzare tutto nel migliore dei modi e subito. Per mettersi in contatto con i consumatori nei momenti in cui manifestano chiaramente un'intenzione, ad esempio quando desiderano effettuare una ricerca, un acquisto o un'altra azione, i professionisti del marketing ricorrono sempre più spesso alla pubblicità con selezione programmatica, che utilizza i dati e la tecnologia per raggiungere la persona giusta al momento giusto. La Rete Display di Google mette a disposizione di tutti gli inserzionisti questa tecnologia sofisticata, consentendo loro di essere presenti nei momenti più importanti per il proprio brand.
Oggi presentiamo vari strumenti che migliorano ulteriormente le funzionalità della Rete Display di Google destinate agli inserzionisti che utilizzano la pubblicità display.
Maggiore trasparenza: intervenire sul pubblico AdWords giusto
Quando conoscete bene le caratteristiche dei vostri clienti,
come
l'età, la località in cui si trovano e i loro interessi
,
potete prendere decisioni più oculate sui programmi di marketing da adottare. I dati sul pubblico di AdWords forniscono agli inserzionisti informazioni aggregate sugli utenti inclusi nei loro elenchi per il remarketing, tra cui dati demografici, interessi, località in cui si trovano e dispositivi utilizzati.*
Poiché questi rapporti sono disponibili direttamente in AdWords, è
possibile agire tempestivamente e facilmente sulla base delle informazioni acquisite. Ad esempio, se la maggior parte delle persone che ha realizzato una conversione sul vostro sito web è appassionata di jazz, potreste aggiungere questo
segmento di pubblico di affinità
nella vostra campagna. Se invece molti dei vostri clienti sono donne di età compresa
tra 25 e 34 anni
, sarà opportuno
personalizzare la creatività in modo che attiri l'attenzione di questa fascia demografica.
Ulteriori informazioni
Esempio: i dati sul pubblico di AdWords mostrano che il 30% dei clienti di questo elenco per il remarketing
appartiene alla fascia di età 25-34 anni rispetto a una media del 19,9% negli Stati Uniti.
Analizzando i dati sul pubblico di AdWords,
BASE, un'azienda di telecomunicazioni belga, ha scoperto che gli appassionati di ciclismo erano due volte più propensi ad acquistare un abbonamento di telefonia mobile rispetto al cliente medio. Sulla base di queste informazioni, BASE si è messa in contatto con gli appassionati di ciclismo e ha raddoppiato le conversioni. BASE
ha suscitato l'interesse degli appassionati di ciclismo sulla Rete Display di Google
e raddoppiato le conversioni.
Ora BASE utilizza i dati sul pubblico di AdWords per configurare le sue campagne online e offline.
Grazie ai dati sul pubblico di AdWords,
Sony PlayStation
ha scoperto che gli amanti della musica classica erano propensi a interessarsi al suo brand. Di conseguenza, si è messa in contatto con questo segmento di pubblico sulla Rete Display di Google e ha incrementato del 31% la percentuale di view-through rispetto a quella raggiunta con il suo segmento di pubblico di affinità medio. In questo modo, Sony ha ottenuto un maggior numero di visualizzazioni con lo stesso budget. Ora Sony utilizza i dati sul pubblico di AdWords per individuare i segmenti di pubblico più adatti per le sue nuove campagne.
Maggiore misurabilità: la Rete Display di Google punta al 100% di visibilità
La maggior parte degli annunci display
(
per la precisione il 56%*
)
non ha l'opportunità di essere vista dagli utenti perché pubblicata below the fold, fuori dalla pagina o in una scheda in background
.
Presto la Rete Display di Google sarà una delle poche piattaforme pubblicitarie in cui gli inserzionisti pagano esclusivamente le impressioni degli annunci
visualizzabili
. In altri termini, il vostro investimento pubblicitario verrà speso solo nelle situazioni in cui può produrre un risultato. Nei prossimi mesi, in tutte le campagne che utilizzano l'offerta basata sul CPM verrà automaticamente applicata l'offerta basata sul
CPM visualizzabile
(vCPM).
Maggiore impatto: un nuovo approccio agli annunci dinamici di remarketing
Le persone adoperano dispositivi di forme e dimensioni diverse e interagiscono con contenuti orizzontali, verticali, da toccare, da scorrere o da pizzicare. Di conseguenza, gli annunci devono essere versatili, in modo da poter essere visualizzati in vari posizionamenti. Oggi abbiamo introdotto alcune ottimizzazioni del
remarketing dinamico
che consentono di ridefinire automaticamente la forma e le dimensioni degli annunci in base al tipo di dispositivo su cui vengono visualizzati. Inoltre, gli annunci vengono ritoccati in modo da ottimizzarne l'aspetto su qualunque app o sito per computer desktop o dispositivi mobili. Ad esempio, se il vostro logo è prevalentemente blu e giallo, AdWords può utilizzare questi colori per ombreggiare i bordi e lo sfondo del vostro annuncio. Proviamo persino varie combinazioni di colore e utilizziamo quelle che generano il migliore rendimento. Come sempre, l'inserzionista ha il controllo sulle modifiche a queste selezioni in base allo stile e alle preferenze personali.
Per soddisfare le aspettative dei consumatori occorre una tecnologia in grado di rispondere alle loro esigenze nel momento in cui si manifestano, ovunque essi si trovino e qualunque sia il tipo di dispositivo o schermo che utilizzano. La pubblicità programmatica garantisce ai brand di essere presenti nei momenti importanti in cui vengono prese le decisioni e si delineano le preferenze. Ci auguriamo che la Rete Display di Google metta a disposizione di tutti gli inserzionisti questa tecnologia sofisticata, consentendo loro di essere presenti nei momenti più importanti per il proprio brand.
Scritto da Brad Bender, VP of Product Management, Rete Display di Google
*Tutte le informazioni sono basate su dati anonimi e aggregati.
** Google study, 2014.
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