Per prima cosa, per un'analisi significativa dei dati, è necessario che il vostro account AdWords sia collegato al vostro account Analytics. Durante il processo di collegamento o una volta completato quest'ultimo, potreste riscontrare i seguenti problemi:
Non riesco ad accedere a Google Analytics tramite il mio account AdWords: se non riuscite ad accedere al vostro account Analytics tramite la scheda "Rapporti" > "Analytics" di AdWords, probabilmente l'indirizzo email che utilizzate per l'accesso ad AdWords non ha diritti di accesso in Google Analytics. In questo caso, è necessario contattare l'amministratore dell'account Analytics chiedendogli di aggiungere il vostro indirizzo email tramite la Gestione accessi. Se l'indirizzo email utilizzato per l'accesso ad AdWords permette già di accedere a Google Analytics, è possibile che il vostro account AdWords sia già collegato a un altro account Analytics. Se sospettate che il problema sia questo, dovete contattare l'assistenza AdWords.
Nessun dato nei rapporti Analytics: se il vostro profilo Analytics non sta registrando alcun dato, potrebbero esserci diverse spiegazioni per questo problema. Le più comuni sono illustrate qui di seguito:
Il codice di monitoraggio sul sito web è assente o errato: per prima cosa, verificate che il codice Analytics sia presente nel codice sorgente del vostro sito e sia stato implementato correttamente. Se avete bisogno di sapere quall'è l'aspetto del codice, eseguite l'accesso al vostro account Analytics e fate clic su "Impostazioni Analytics", quindi su "Modifica" accanto al profilo corrispondente e, infine, selezionate "Verifica stato" in alto a destra.
Numero di profilo errato nel codice di monitoraggio sul vostro sito: talvolta può capitare che nel sito web venga implementato per errore il codice di monitoraggio di un altro profilo o account. Pertanto, assicuratevi che venga utilizzato il numero di profilo (chiamato anche ID proprietà web o numero UA) corretto nel codice sorgente del vostro sito. Per verificare che il numero del profilo sia corretto, selezionate "Verifica stato" seguendo la procedura descritta sopra. Se il numero visualizzato è diverso da quello presente nel codice sorgente, sarà necessario correggere il codice di monitoraggio nel codice sorgente del sito web.
Errata configurazione dei filtri: può succedere anche che i filtri siano configurati in modo errato e filtrino involontariamente tutto il traffico. Pertanto, controllate se vi sono uno o più filtri attivati nel vostro profilo. Qui troverete alcuni suggerimenti per la risoluzione di problemi dovuti a possibili errori di filtro in Google Analytics.
Profilo creato nelle ultime 24-72 ore: dopo che il codice Analytics è stato implementato sul sito, potrebbero essere necessarie 24-72 ore affinché vengano visualizzati i primi dati nei vostri rapporti Analytics. Ciò dipende dal fatto che Analytics non è uno strumento di reportistica in tempo reale. In questo caso, vi preghiamo di pazientare qualche ora.
Qui termina la prima parte. Nel prossimo post prenderemo in esame la risoluzione di problemi dovuti a record (non impostati), dati AdWords mancanti, problemi di e-commerce e codifica automatica e manuale.
Per visualizzare il numero di telefono di un'attività commerciale a livello nazionale su dispositivi mobili dotati di browser Internet completi, procedete nel seguente modo:
1. Configurate le estensioni dei numeri di telefono e aggiungete il numero di telefono della vostra attività. I clienti potranno fare clic per chiamare la sede della vostra attività direttamente dall'annuncio.
2. Verificate di aver attivato la visualizzazione degli annunci su iPhone e su altri dispositivi mobili dotati di browser Internet completi nelle impostazioni della campagna.
Nella pagina Campagne di AdWords, potete individuare il numero di chiamate ricevute per ogni parola chiave, gruppo di annunci o campagna. Nelle schede "Campagne", "Gruppi di annunci" o "Parole chiave" della pagina Campagne, fate clic sul pulsante "Segmenta" sopra la tabella delle statistiche. Selezionate "Tipo di clic" per individuare i clic che hanno generato una visita al vostro sito web o una chiamata.
Per ulteriori informazioni, consultate il Centro assistenza AdWords.
Che cosa sono le canalizzazioni di ricerca AdWords?
Attualmente, le conversioni in AdWords sono attribuite all'ultimo annuncio su cui l'utente ha fatto clic prima della conversione. Tuttavia, è probabile che i clienti effettuino più ricerche prima di portare a termine un acquisto. Gli inserzionisti ci hanno segnalato che vorrebbero vedere questi clic e queste impressioni. Adesso è possibile.
Se siete tra coloro che leggono regolarmente il nostro blog, probabilmente vi sarà capitato di avere difficoltà a rimanere al corrente di tutti i frequenti aggiornamenti, specialmente se seguite regolarmente più blog e siti di notizie online. Rimanere aggiornati su tutti i contenuti può essere un'impresa particolarmente impegnativa. Se vi identificate nella situazione appena descritta, la soluzione potrebbe essere allora quella di provare Google Reader.
Google Reader è uno strumento per la raccolta, la lettura e la condivisione di tutti i blog e i siti web più interessanti che leggete sul Web. La maggior parte dei siti web offre i cosiddetti feed RSS, un metodo che consente di distribuire sul Web contenuti nuovi non appena essi sono disponibili. Questa guida si propone di illustrare le principali funzioni di Google Reader per consentirvi di iniziare subito l'iscrizione e la condivisione di feed.
Che cos'è un Feed RSS?
RSS è l'acronimo di Really Simple Syndication. Immaginate che un feed RSS sia un file che contiene le voci più recenti di un blog o di un sito web. Un feed RSS è identificato da un simbolo universale. Quando vedete il simbolo su un sito web, facendo clic su di esso, verrete in genere reindirizzati al feed di quel sito. Da qui potete copiare e incollare il link per effettuare l'iscrizione al feed in Google Reader oppure, nel caso di molti browser, fare clic su un pulsante per iscrivervi direttamente.
Iscrizione a Google Reader:
Iscriversi a Google Reader è semplicissimo: basta seguire questa procedura. Se non possedete ancora un account Google, dovrete crearne uno per poter utilizzare Google Reader.
Iscrizione a un feed:
Quando vi iscrivete a un feed, riceverete una notifica automatica in Google Reader ogni qualvolta il sito web corrispondente pubblica un nuovo post o un nuovo articolo. Anziché aprire continuamente la pagina del sito per controllare se vi sono aggiornamenti, il feed vi avviserà direttamente non appena sul sito verranno pubblicati contenuti nuovi. Ogni qualvolta pubblichiamo un nuovo articolo nel nostro blog, riceverete dunque una notifica in Google Reader se avete sottoscritto il feed per ricevere gli aggiornamenti. Per sapere come iscrivervi ai feed in Google Reader, fate clic qui.
Condivisione di elementi con amici o colleghi:
Google Reader consente di creare e condividere articoli interessanti che avete trovato in altri feed, oltre ai vostri commenti personali. La prossima volta che troverete un articolo interessante sul nostro blog AdWords che vi piacerebbe far leggere ai vostri colleghi, potrete condividerlo facilmente con Google Reader. Per condividere un articolo, fate clic sul pulsante "Condividi" o "Condividi con nota" sotto l'articolo. Questi elementi verranno quindi visualizzati nei vostri elementi condivisi. Inoltre, potete anche fare clic sul pulsante "Email" per inviare direttamente singoli articoli ai vostri amici.
Avete la possibilità di condividere automaticamente gli elementi condivisi con un elenco di amici o con i vostri contatti di chat Gmail. Fate clic sul link delle impostazioni di condivisione per personalizzare gli elementi condivisi e selezionare i contatti di cui desiderate visualizzare gli elementi condivisi. Per ulteriori informazioni su questa funzione, fate clic qui.
Nell'ultimo post della nostra serie abbiamo voluto illustrare alcune risorse in grado di aiutarvi a testare e monitorare i risultati sul vostro sito web. Grazie a una serie di strumenti gratuiti di AdWords è possibile:
· Fare prove di web design con il proprio sito web per testare il layout più efficace
· Ottenere informazioni dettagliate su località, lingue e comportamento online dei visitatori
· Misurare il numero di vendite generate sul sito web grazie alle proprie campagne AdWords
Tutte queste attività possono essere eseguite con tre strumenti AdWords molto importanti che abbiamo precedentemente presentato nei nostri post: lo Strumento per ottimizzare il sito, il monitoraggio delle conversioni e Google Analytics.
Strumento per ottimizzare il sito
Lo Strumento per ottimizzare il sito è uno strumento di test dei siti web, che consente di pubblicare simultaneamente varianti diverse dei contenuti del proprio sito web e successivamente di verificare quale di queste varianti dà i migliori risultati nella generazione di conversioni, ad esempio vendite, lead o altre azioni alle quali si attribuisce un "valore". Ad esempio, si potrebbe desiderare mettere a confronto il tasso di conversione di una pagina nella quale è stata inserita un'immagine con quello di una pagina di solo testo oppure provare messaggi diversi su una stessa pagina.
Quando si dispone di dati sufficienti, sarà possibile accedere a rapporti dettagliati per migliorare il proprio business. Ciò significa che non sarà più necessario tentare di indovinare, ma ci si potrà basare su eventi reali verificatisi in seguito all'applicazione di modifiche al sito web e fare una scelta oculata riguardo al design del sito.
Per ulteriori informazioni su come iniziare a utilizzare lo Strumento per ottimizzare il sito, fate clic qui
Monitoraggio delle conversioni
Il monitoraggio delle conversioni è uno strumento di reportistica disponibile nell'account Google AdWords che indica il ritorno sull'investimento ottenibile con AdWords. È uno strumento facile da utilizzare e utile per scoprire l'efficacia delle proprie campagne nella generazione di vendite o lead sul proprio sito. Permette di prendere decisioni più informate su come utilizzare il budget per aumentare i profitti generati da quanto spendete per la pubblicità online.
Dopo aver installato il monitoraggio delle conversioni sul sito web, sarà possibile confrontare il numero di clic ricevuti tramite gli annunci AdWords e il numero di visitatori che alla fine acquistano il prodotto pubblicizzato. A tale scopo, è sufficiente selezionare la pagina di conversione appropriata (di norma quella visualizzata dopo che un utente ha visitato la pagina "Grazie dell'acquisto/Grazie per la registrazione", che conferma la vendita o l'avvenuta azione) e inserire un codice javascript (fornito con l'account AdWords) tra i tag body della pagina. Questa è un'operazione veramente facile che dovrebbe richiedere a voi o al vostro webmaster solo pochi minuti. Per ulteriori informazioni, consultate questa pagina.
Google Analytics
Google Analytics è un potente strumento per l'analisi dei siti web che consente di ottenere dati misurabili e molto dettagliati sugli utenti di un sito web e sulle azioni che svolgono quando visitano tale sito. È possibile ottenere rapporti sulle pagine di provenienza dei visitatori (non solo gli annunci AdWords, ma, ad esempio, siti di ricerca organica o siti referenti), sulla località in cui si trovano o sulla lingua che parlano. È possibile ottenere inoltre dati precisi sul tempo che trascorrono su determinate pagine del sito web, sul tasso di uscita di alcune di queste pagine e sul numero di pagine visualizzate in media da ogni visitatore.
L'installazione è simile al monitoraggio delle conversioni; tuttavia, affinché lo strumento funzioni correttamente, il codice javascript fornito nell'account AdWords deve essere inserito in tutte le pagine del sito web. Per ulteriori informazioni su questo strumento completo, fate clic qui.
Il numero di termini contenenti parole chiave come "Pasqua", "offerte vacanze Pasqua", "uova di Pasqua" aumenta significativamente con l'avvicinarsi del periodo pasquale. Questo comportamento è un indizio del fatto che i potenziali clienti sono interessati a trovare maggiori informazioni sul periodo di vacanza che si sta avvicinando.
Preparate le vostre campagne AdWords:
- Create una campagna specifica per la Pasqua. Ciò vi consentirà di avere un maggiore controllo sul budget giornaliero e sul costo massimo per clic.
- Pianificate il vostro budget. L'aumento stagionale del traffico può causare l'esaurimento del budget giornaliero con una rapidità superiore al normale. Scoprite qual è il budget giornaliero consigliato per ottenere la massima visibilità per le vostre inserzioni.
- Dividete le campagne in gruppi di annunci diversi in base al tipo di offerte che state promuovendo. Ad esempio, se la vostra azienda gestisce strutture turistico-alberghiere, potreste creare un gruppo di annunci per gli "hotel", uno per gli "appartamenti" e un altro per le "case con giardino".
- Assicuratevi che ogni annuncio rimandi alla sezione del sito web più pertinente; ad esempio, se il vostro esercizio vende cioccolato al dettaglio e il vostro annuncio tratta uova di Pasqua, assicuratevi che l'annuncio conduca i potenziali clienti direttamente alla pagina del sito in cui sono pubblicizzate le uova di Pasqua. Quanto più rapidamente un potenziale cliente riesce a trovare ciò che sta cercando, tanto maggiori sono le probabilità che effettui un acquisto.
- I potenziali clienti sono alla ricerca di promozioni e sconti. Non dimenticate di metterli opportunamente in risalto nel vostro annuncio.
- Quando scegliete le parole chiave, utilizzate Google Statistiche di ricerca per conoscere i termini di ricerca che i potenziali clienti stanno utilizzando per effettuare le loro ricerche.
- Utilizzate la funzione delle parole chiave a corrispondenza inversa. Per evitare che il vostro annuncio venga pubblicato per ricerche non pertinenti all'offerta del vostro prodotto o servizio, provate a utilizzare parole chiave a corrispondenza inversa come "gratis" o "prova".
- Pubblicate i vostri annunci sulla rete di contenuti. Assicuratevi di creare una campagna specifica appositamente per la rete di contenuti.
Buona Pasqua!
Sono due i tipi di inserzionisti che pubblicano le proprie campagne nella rete di contenuti di Google. Il primo gruppo, quello degli inserzionisti interessati alla risposta diretta, valuta il successo delle campagne in base ai clic, al traffico verso i propri siti e alle vendite. Gli inserzionisti interessati alla promozione del brand, invece, in genere utilizzano gli annunci display per aumentare la consapevolezza e la considerazione di un prodotto o un servizio da acquistare. Altri inserzionisti sono interessati a una combinazione di questi obiettivi per aumentare la notorietà del brand e ottenere una risposta.
Ci siamo concentrati sulla creazione di nuove funzioni della rete di contenuti di Google per renderla ideale per tutti i tipi di pubblicità legata al brand. Ad esempio, l'anno scorso abbiamo introdotto la quota limite per consentire agli inserzionisti di gestire la frequenza con la quale la campagna raggiunge gli utenti adatti. Oggi, in seguito ai commenti degli inserzionisti interessati alla promozione del brand, desideriamo annunciare l'introduzione di una nuova funzione che consente agli inserzionisti di raggiungere i propri obiettivi pubblicitari con maggiore facilità.
Questa funzione, che filtra lo spazio pubblicitario "below the fold", consente agli inserzionisti interessati alla promozione del brand di essere più selettivi rispetto al posizionamento degli annunci. Il nuovo filtro consente agli inserzionisti di pubblicare gli annunci solo nei posizionamenti che vengono visualizzati nella schermata dell'utente al caricamento della pagina, senza che sia necessario scorrerla verso il basso.
Vista la varietà di browser web, dimensioni di monitor e risoluzioni di schermate, è difficile per gli inserzionisti prevedere dove verrà pubblicato l'annuncio, poiché lo stesso posizionamento può variare in modo significativo da una schermata a un'altra. Per semplificare la procedura per gli inserzionisti, Google ha implementato una soluzione basata sulle statistiche per stabilire quali annunci vengono visualizzati above the fold e below the fold. Il modello basato sulle statistiche prende in considerazione solo gli annunci "above the fold" se vengono visualizzati interamente nella schermata al caricamento della finestra del browser.
L'obiettivo di questa nuova funzione è consentire agli inserzionisti interessati alla promozione del brand di avere un maggior controllo sui posizionamenti degli annunci e di rendere la rete di contenuti di Google più potente e più controllata per la pubblicazione di campagne per il brand con un rendimento elevato.
Chi visita il vostro sito?
Sempre più utenti utilizzano telefoni cellulari dotati di browser Internet completi per accedere a siti web standard. È probabile che questi utenti siano alla ricerca di informazioni diverse o desiderino intraprendere una determinata azione più rapidamente rispetto agli utenti che utilizzano un computer desktop. Sapete quanti utenti visitano il vostro sito utilizzando un dispositivo mobile?
Google Analytics vi consente di trovare rapidamente la risposta a questa domanda consultando il rapporto Dispositivi mobili nella sezione Rapporti visitatori. Se la maggior parte del traffico proviene da sistemi operativi Android e iPhone, accertatevi che le vostre campagne AdWords raggiungano lo stesso tipo di pubblico verificando nelle impostazioni che gli annunci della campagna AdWords possano essere pubblicati su iPhone e dispositivi simili.
Che cosa cercano?
Google Analytics consente di individuare le parole chiave utilizzate per la ricerca da dispositivi mobili che hanno indirizzato il maggior volume di traffico verso il sito web. È sufficiente selezionare "Parola chiave" come dimensione secondaria nel rapporto Dispositivo mobile per capire che cosa cercano gli utenti. È possibile trarre vantaggio da queste parole chiave impostando una campagna per dispositivi mobili distinta e includendo un testo pubblicitario con targeting per cellulari.
Dove vanno?
È possibile che i clienti che utilizzano dispositivi mobili cerchino informazioni sul vostro sito web diverse da quelle che vengono cercate da clienti che usano un computer desktop. Google Analytics vi consente di capire con precisione quali sono le diverse azioni intraprese dai clienti che usano cellulari sul vostro sito web. È sufficiente creare un segmento avanzato per dispositivi mobili e applicarlo ai rapporti sui contenuti. Sarà quindi possibile ottimizzare le campagne AdWords impostando campagne specifiche per cellulari con un URL della pagina di destinazione distinto. Ad esempio, se la pagina più visitata dagli utenti di dispositivi mobili è la pagina di localizzazione del punto vendita del vostro sito web, potreste scegliere tale URL come pagina di destinazione.
Negli ultimi mesi, è possibile che abbiate visualizzato avvisi o che abbiate aperto direttamente la scheda Opportunità per ottenere idee personalizzate per le parole chiave e per il budget per l'ottimizzazione dell'account. Ora stiamo aggiungendo altre funzionalità alla scheda Opportunità con l'introduzione di idee per le offerte. Le idee per le offerte, basate sui dati del simulatore di offerta, vi aiuteranno ad aumentare o diminuire le vostre offerte per specifiche parole chiave per migliorare il ritorno sull'investimento AdWords. Ciò significa che se desiderate ridurre i costi complessivi o aumentare il traffico sul vostro sito web, le idee per le offerte personalizzate possono aiutarvi a determinare esattamente quali offerte modificare per ottenere il massimo dal budget pubblicitario.
Visualizzerete le idee per le offerte nel vostro account nei seguenti casi:
· Se riteniamo che vi sia per voi un'opportunità di ottenere un numero significativamente maggiore di clic senza un significativo aumento dei costi.
· Se riteniamo che vi sia per voi un'opportunità di risparmiare denaro senza sacrificare un elevato numero di clic.
Le idee per le offerte potranno essere visualizzate da alcuni inserzionisti nei propri account a partire da oggi e saranno disponibili negli account di tutti gli inserzionisti nelle prossime settimane.
Le idee per le offerte sono visualizzate insieme al loro impatto stimato su costi, impressioni e clic. Come accade per il simulatore di offerta, quando fate clic su un'idea per le offerte, verrà visualizzato un grafico sul quale è rappresentato il rapporto tra clic e costo per un intervallo di importi di offerta, incluse l'offerta corrente per la parola chiave (contrassegnata in grigio) e l'offerta proposta (contrassegnata in giallo). Se intendete aumentare un'offerta, valutate se i clic e le impressioni supplementari valgono il potenziale aumento di costo. Se intendete ridurre un'offerta, valutate se il risparmio in termini di costo vale la potenziale perdita di clic e impressioni.
Le stime che visualizzate sono varianti basate sul rendimento precedente durante gli ultimi 7 giorni e non tentativi di previsione o di stima del rendimento futuro. Inoltre, i pattern di traffico sono sempre soggetti a fluttuazione; pertanto, tenete presente che potrebbe verificarsi una variazione del rendimento futuro nel tempo. Se avete motivo di ritenere che la settimana prossima il traffico sarà significativamente diverso da quello della settimana scorsa, ad esempio per fluttuazioni stagionali, vi consigliamo di tenere conto di queste informazioni quando definite le offerte.
Nonostante questo strumento non disponga di informazioni sui vostri obiettivi pubblicitari sufficienti per fornirvi suggerimenti relativi alla migliore offerta, esso fornisce dati utili e idee per le offerte di cui è consigliabile tenere conto. Vi suggeriamo di utilizzare i dati da noi forniti per conoscere meglio il modo in cui le varie offerte possono influire sul rendimento. Utilizzate queste informazioni insieme ad altri dati come il ritorno sull'investimento (ROI) per definire offerte in linea con i vostri obiettivi pubblicitari. Se desiderate ulteriori informazioni sulle idee per le offerte, comprese informazioni su come generarle, consultate l' articolo dettagliato disponibile nel Centro assistenza AdWords.
La scheda Opportunità deve essere considerata come una home page per l'ottimizzazione dell'account. Tutte le idee personalizzate per l'ottimizzazione possono essere visualizzate in un unico punto, consentendovi di prendere decisioni informate e consapevoli su una serie di idee prima di apportare modifiche. Vi suggeriamo di controllare la scheda Opportunità a intervalli di alcune settimane per cercare nuove idee. Vi invitiamo a verificare nel corso dei prossimi mesi l'introduzione di nuove funzioni, nel frattempo continueremo a lavorare per rendere la scheda Opportunità una risorsa ancora più affidabile.