Dentro AdWords : settembre 2016

Google offre innovazioni pubblicitarie per app e video dedicate ai dispositivi mobili

martedì 27 settembre 2016

Quando ho iniziato a lavorare in Google 13 anni fa come ingegnere specializzato in tecniche pubblicitarie, realizzavo prodotti in base all'idea che un annuncio online è efficace solo se genera un clic o un acquisto. Un concetto semplice al tempo, ma che ha rivoluzionato il modo in cui i brand entrano in contatto con i consumatori. Oggi il nostro settore si sta adeguando a un'altra rivoluzione, la cui nascita si deve ai piccoli dispositivi che portiamo sempre con noi: i cellulari. Nel corso della giornata, quando vogliamo raggiungere una località, guardare un video o fare acquisti, prendiamo i nostri dispositivi mobili perché ci aiutino, ad esempio, a scoprire la migliore offerta di hotel o ad acquistare l'auto perfetta. E, miliardi di volte al giorno, troviamo quello che cerchiamo su Google, YouTube, Maps e Play. Questa mattina, durante la conferenza digitale Dmexco a Colonia in Germania, ho annunciato due innovazioni pubblicitarie che vi consentiranno di essere presenti proprio in quei momenti che contano, creando un collegamento tra i consumatori giusti e quello che desiderano, quando lo desiderano. Oltre l'installazione: trovare i clienti più redditizi Grazie alla tecnologia mobile le app sono onnipresenti e rappresentano un touchpoint sempre più importante per i consumatori. Finora, AdWords ha offerto a sviluppatori e inserzionisti oltre 3 miliardi di download di app.1 E il momento che trovo più interessante del mio lavoro è proprio quando incontro molti di voi, in ogni parte del mondo, per conoscere quali approcci creativi adottate per entrare in contatto con i vostri utenti. Da questi meeting continua a emergere un dato comune: gli utenti che utilizzano la vostra app sono quelli che contano di più per la vostra attività. Non si tratta solo di incrementare il numero di installazioni ma di offrire, all'interno delle vostre app, azioni che abbiano un valore: siano esse mirate al raggiungimento di un livello di gioco specifico o al completamento di un acquisto. Abbiamo quindi deciso di superare questa sfida. All'evento Dmexco di questa mattina, ho annunciato la nuova generazione di campagne universali per app, disponibili per tutti gli inserzionisti a livello globale. In Ricerca Google, Play, YouTube e in milioni di siti e app sulla Rete Display di Google, le campagne universali per app ora vi consentono di trovare i clienti che più contano per voi, in base agli obiettivi commerciali che avete definito. trivago, la ben nota app per la ricerca di hotel, è stata una delle prime a provare questa nuova versione delle campagne universali per app. Il brand si impegna molto per aiutare i viaggiatori a trovare la stanza perfetta in hotel e sa bene che se gli utenti selezionano un'offerta è molto probabile che proseguano fino al passaggio successivo: prenotare un soggiorno.

Esempio di percorso dell'utente: dall'installazione alla visualizzazione di un'offerta per una stanza in hotel
Seguendo l'esempio di trivago, anche voi dovete scegliere l'attività in-app da ottimizzare, ad esempio incoraggiare l'adesione a un'offerta o il raggiungimento del livello 10 in un gioco. Inoltre, per misurare queste attività, potete rivolgervi a partner di misurazione di terze parti o utilizzare le soluzioni di Google per la misurazione delle app come Firebase Analytics. Una volta che avrete definito le vostre attività in-app all'interno di AdWords, collegato la vostra soluzione di analisi dati e impostato il costo per installazione, Google renderà operativo l'algoritmo di apprendimento automatico. Le campagne universali per app valutano innumerevoli segnali in tempo reale in modo da perfezionare costantemente gli annunci e consentirvi quindi di raggiungere gli utenti con maggiori probabilità di conversione nelle proprietà di Google più importanti, al prezzo giusto. Man mano che le persone iniziano a interagire con i vostri annunci, scopriamo dove potete trovare gli utenti più redditizi. Ad esempio, potremmo capire che il pubblico interessato a molte offerte di hotel è lo stesso che guarda i vlog relativi ai viaggi su YouTube. In tal caso, pubblicheremo i vostri annunci principalmente sui canali YouTube dedicati a questi argomenti Nel caso di trivago, grazie alle campagne universali per app è stato possibile identificare gli utenti più propensi a fare clic sulle offerte di hotel in app per prenotare una stanza. Di conseguenza, il brand dedicato ai viaggi ha acquisito clienti che hanno apportato all'attività il 20% di valore in più, sia su piattaforma Android che iOS. Si tratta di una svolta importante nel modo in cui Google può contribuire alla crescita della vostra attività di sviluppo delle app. Vi ascoltiamo e non siamo più concentrati esclusivamente sull'installazione. L'obiettivo che desideriamo raggiungere con le campagne universali per app è garantire il coinvolgimento degli utenti e valorizzare le app che avete realizzato con grande impegno.
Trasformare la considerazione in azione con TrueView for action La tecnologia mobile non solo ha rivoluzionato il modo in cui eseguiamo le ricerche e interagiamo con le app, ma ha anche cambiato il nostro approccio verso quasi tutti i tipi di media. In nessun altro ambito questo concetto è così evidente quanto nel modo in cui le persone guardano un video. Lo notiamo ogni giorno su YouTube. In un recente studio, il 47% della popolazione adulta degli Stati Uniti, di età compresa tra i 18 e i 54 anni, ha affermato di utilizzare YouTube almeno una volta al mese per prendere decisioni su eventuali acquisti: si tratta di circa 70 milioni di persone che ogni mese si affidano a YouTube per ricevere assistenza in merito a un acquisto.2 Questi momenti in cui gli utenti manifestano un'intenzione rappresentano opportunità che i brand devono cogliere per entrare in contatto con i consumatori quando è davvero importante. Ecco perché abbiamo accettato la sfida di semplificare il passaggio dei consumatori dalla fase di considerazione a quella dell'acquisto. Negli ultimi anni, abbiamo migliorato il formato di TrueView per offrire ai professionisti del marketing orientato al rendimento un modo completamente nuovo di trarre vantaggio dall'utilizzo dei video. TrueView per la promozione di app e TrueView for shopping consentono ai brand di incrementare download e acquisti direttamente da YouTube con estrema facilità. Ma cosa accade nel caso di brand che prevedono altri tipi di conversioni, ad esempio richieste di preventivi, prenotazioni di hotel, registrazioni a newsletter o pianificazione di un test drive? Oggi sono lieto di presentare TrueView for action: un nuovo formato che incoraggia gli utenti a intraprendere qualsiasi azione online importante per la vostra attività.

Esempio di TrueView for action TrueView for action aumenta l'efficacia dell'annuncio video pubblicando un invito all'azione personalizzato, durante e dopo il video, che può essere adattato al caso di utilizzo specifico, ad esempio "Richiedi un preventivo", "Prenota ora" o "Registrati". Poiché si tratta di un semplice componente aggiuntivo da inserire nel vostro video, potrete incrementare il rendimento traendo il massimo vantaggio dal fatto che la pubblicazione del video è rivolta a un pubblico già coinvolto. È particolarmente utile ai brand impegnati a offrire prodotti o servizi che richiedono tempi lunghi di considerazione, ad esempio servizi finanziari, auto o viaggi. TrueView for action vi consente di incoraggiare i clienti a proseguire lungo il percorso di acquisto attraverso azioni quali la pianificazione di un appuntamento o la richiesta di ulteriori informazioni. Non vediamo l'ora di iniziare a provare questo nuovo formato con gli inserzionisti nei prossimi mesi fino alla fine dell'anno. Poiché i consumatori trascorrono la loro vita in un mondo caratterizzato dai dispositivi mobili, è sempre più importante che i brand realizzino esperienze rivoluzionarie per la piattaforma mobile. Sappiamo che non è sempre facile, ma Google è qui per aiutarvi. Assistere alle esperienze straordinarie che molti di voi sono riusciti a offrire ai clienti è stata fonte di grande ispirazione e penso che dmexco rappresenti proprio questo: passione condivisa e spirito innovativo per mettere in contatto brand e consumatori. Mi auguro di incontrarvi sempre più numerosi e di proseguire in questo viaggio entusiasmante. Scritto da Sridhar Ramaswamy, Senior Vice President, Ads and Commerce
1 Dati interni globali di Google 2 Google/Ipsos Connect, YouTube Sports Viewers Survey, Stati Uniti, marzo 2016 (n=1500, fascia di età compresa tra 18 e 54 anni)

Chiudere il cerchio: innovazioni digitali per gli inserzionisti

martedì 27 settembre 2016

Chiudere il cerchio: innovazioni digitali per gli inserzionisti
I telefoni cellulari hanno creato nuovi modi con cui i consumatori possono interagire con i brand, spesso abbattendo le barriere tra mondo fisico e mondo digitale. Le persone cercano informazioni su un prodotto online e poi si recano in un negozio per acquistarlo; vedono un brand in TV e vanno online per saperne di più; mentre si recano al lavoro in autobus, guardano un video sul loro dispositivo mobile che li induce a prenotare un viaggio dal loro laptop una volta rientrati a casa.

A prescindere da come viene coinvolto il pubblico, solo Google ha le capacità e gli strumenti per raggiungere le persone nei momenti che contano davvero e per misurare l'impatto di tale coinvolgimento nei vari dispositivi e canali.
Lunedì mattina, al Times Center Stage dell'Advertising Week, sarò felice di presentare diverse innovazioni, tutte concepite per chiudere il cerchio tra televisione e digitale, pubblicità online e vendite offline, dispositivi mobili e desktop.

Chiudere il cerchio tra TV e digitale con Impatto del brand

Negli ultimi anni, abbiamo investito nel nostro prodotto Impatto del brand per mostrare ai professionisti del marketing l'impatto che hanno le campagne di YouTube su metriche quali awareness e intenzione di acquisto nell'intero percorso del consumatore.
Oggi, estendiamo le funzionalità di Impatto del brand alle campagne TV per mostrare come gli spot televisivi aumentano le ricerche relative al brand su Google e su YouTube rispetto alle campagne su YouTube. I primi test indicano che YouTube genera quasi il doppio delle ricerche per impressione rispetto alla TV.
Impostare Impatto del brand per la TV richiede un lavoro minimo – non occorre neppure fornire il programma dei media. È sufficiente eseguire Impatto del brand su una campagna TV e su una campagna YouTube contemporaneamente per ottenere un rapporto sull'aumento delle ricerche relative al brand.

"Siamo entusiasti di vedere il lavoro che Google sta facendo per comprendere meglio l'impatto dei video. Volkswagen è interessata a misurare le piattaforme TV e digitali (come YouTube) su uno stesso piano; attendiamo quindi con impazienza che Impatto del brand offra un modo specifico, credibile e scientifico di confrontare l'efficacia delle campagne cross-media." - Vinay Shahani, Senior Vice President, Marketing, Volkswagen America

Chiudere il cerchio tra annunci online e vendite offline
Oltre all'interazione tra TV, YouTube e ricerche online, è ora possibile definire la relazione effettiva tra annunci online e visite nei negozi: il 30% di utenti di smartphone che visitano un sito web o utilizzano un'app sul loro telefono acquistano qualcosa in un negozio entro 24 ore.1
Per questo stiamo introducendo funzioni di misurazione delle estensioni di località e delle visite in negozio per la Rete Display di Google: per aiutare i professionisti del marketing a chiudere il cerchio tra annunci online e vendite offline. Quando i consumatori visitano i loro siti web preferiti o interagiscono con le app che amano, potete raggiungerli con annunci che mostrano l'indirizzo della vostra attività e indicazioni e foto su Google Maps. È un modo immediato e di grande impatto per aumentare il traffico di visitatori del negozio.

La catena Home Depot riporta che le estensioni di località per gli annunci display, raggiungendo i consumatori che navigavano attivamente su Internet dal cellulare nelle vicinanze dei negozi più popolari del brand, hanno incrementato il ROI dei negozi di ben 8 volte. "Le estensioni di località degli annunci display per dispositivi mobili hanno dimostrato il loro valore molto rapidamente", afferma Umut Dincer, Direttore di Online Marketing di Home Depot. "Siamo ora in grado di raggiungere gli appassionati del fai da te che si trovano nei pressi dei nostri negozi e stabilire una connessione con loro proprio al momento giusto, fornendo loro informazioni a cui sono davvero interessati esattamente nel momento in cui sono più propensi ad acquistare." Leggi tutto l'articolo
Come fanno dunque i professionisti del marketing a misurare l'impatto degli annunci online? Le visite in negozio per gli annunci display misurano l'impatto degli annunci della Rete Display sul traffico effettivo del negozio, hotel, ristorante o concessionario dell'inserzionista. Grazie alla potenza della tecnologia di Google Maps, abbiamo accesso ai dati esatti di oltre 200 milioni di negozi nel mondo, con una precisione del 99% delle visite riportate.2 Solo Google è in grado di fornire questo livello di precisione e questo volume di dati. Ulteriori informazioni.
Chiudere il cerchio tra i vari dispositivi
L'ultimo cerchio da chiudere è quello fra cellulari, tablet, laptop e tutti i vari dispositivi che le persone utilizzano. Oggi presentiamo le funzionalità di remarketing cross-device per la Rete Display di Google e DoubleClick Bid Manager finalizzate a raggiungere lo stesso utente su tutti i dispositivi, le app e i siti. Ciò consente di narrare al pubblico un'unica storia coerente e di stabilire con quale frequenza debbano vedere un annuncio sui vari dispositivi.
Prendiamo ad esempio un dettagliante che voglia realizzare una campagna apposita per le feste natalizie. Con il remarketing cross-device potrà raggiungere i suoi potenziali clienti con l'annuncio "È quasi Natale!" da mostrare sul loro cellulare durante il tragitto mattutino verso il lavoro. Più tardi nel corso della giornata, quando stanno navigando su Internet dal loro tablet a casa, potrà presentare loro un'offerta limitata sulle decorazioni per la casa o delle ricette.
Tutte queste innovazioni saranno introdotte nel corso dei prossimi mesi.

È un privilegio realizzare prodotti che aiutano i brand a chiudere il cerchio fra misurazione dei dati, copertura e coinvolgimento. Saremo entusiasti di condividere con voi altri dettagli su queste innovazioni durante l'Advertising Week e saremo lieti di ricevere il vostro feedback man mano che continueremo il nostro percorso assieme.
Partecipa alla conversazione #GoogleAW2016.
Pubblicato da Brad Bender, Vice President of Display and Video Advertising
1 Google/Ipsos Connect, sondaggio su come i dispositivi connettono i consumatori ai negozi, marzo 2016, 2.013 intervistati statunitensi online di età superiore ai 18 anni, di cui 567 Millennials (18-34 anni) 2 Le visite in negozio sono calcolate tenendo conto di soglie prudenziali, con una certezza del 99% che le visite riportate sono inferiori o pari alle visite effettive.

Annunci di testo estesi: più tempo per testare e ottimizzare

lunedì 26 settembre 2016

All'inizio di quest'anno, abbiamo lanciato gli annunci di testo estesi per consentirvi, quali inserzionisti, di fornire maggiori informazioni sulla vostra attività direttamente negli annunci della rete di ricerca. Grazie a questo nuovo formato di annuncio, che consente un maggior numero di caratteri, molti di voi hanno ottenuto ottimi risultati, altri invece stanno ancora imparando a utilizzarlo in modo efficace.

Per darvi il tempo di testare e ottimizzare gli annunci di testo estesi prima del periodo natalizio, vi abbiamo concesso una proroga per l'upgrade delle creatività.
Ora avrete fino al 31 gennaio 2017 per passare agli annunci di testo estesi (in sostituzione del precedente termine del 26 ottobre 2016). A partire dal 31 gennaio 2017, non potrete quindi più creare o modificare gli annunci di testo standard. La creazione e la modifica degli annunci di testo sarà possibile solo nel formato di annuncio di testo esteso. Gli annunci di testo standard esistenti continueranno a essere pubblicati insieme agli annunci di testo estesi.
Gli annunci di testo estesi possono generare risultati eccezionali, in particolare per gli utenti che hanno investito nella creazione e sperimentazione di nuove creatività. Vi invitiamo a utilizzare il tempo supplementare fornito per fare prove con i nuovi annunci di testo estesi.
Concentratevi sulla qualità degli annunci sperimentando varie alternative
Nel corso degli ultimi mesi, abbiamo esaminato un gran volume di dati relativi agli annunci di testo e avuto conferma di quella che era già una nostra certezza: la qualità degli annunci conta. Qualche carattere in più non basta per risolvere eventuali problemi di rendimento. È molto importante che lo spazio extra per titolo e testo sia utilizzato in modo oculato e per creare coinvolgimento.
A tal fine, seguite le seguenti best practice durante l'ottimizzazione degli annunci di testo estesi:
●         Provate diverse versioni di annunci di testo estesi e differenti approcci all'utilizzo dello spazio aggiuntivo disponibile. Scegliete 3-5 nuovi annunci per gruppo di annunci. Gli inserzionisti che fanno prove con più creatività registrano un rendimento migliore. ●         Concentratevi sui titoli, che sono la parte più importante dell'annuncio. Ora avete a disposizione una riga aggiuntiva per provare varie alternative. ●         Replicate negli annunci di testo estesi ciò che funziona negli annunci di testo standard. Ad esempio, se avete fornito informazioni sui prezzi o utilizzato l'inserimento parola chiave in un annuncio di testo standard che ha dato buoni risultati, fatelo anche per gli annunci di testo estesi. ●         Valutate se utilizzare titoli più corti per termini correlati al brand. A volte, un titolo del tipo "Nome dell'azienda - Sito ufficiale" può essere sufficiente. Non è obbligatorio utilizzare tutti i caratteri a disposizione. Provate annunci con testi più brevi, in particolare per termini che non richiedono l'aggiunta di molte informazioni. ●         Interrompete la pubblicazione degli annunci di testo standard solo quando le nuove versioni degli annunci generano un rendimento costantemente superiore. Il fatto che gli annunci di testo estesi dispongano di più caratteri non garantisce che forniranno un rendimento superiore. Continuate a pubblicare gli annunci con il rendimento migliore, indipendentemente dalla loro lunghezza. ●         Ricercate negli annunci preesistenti esempi di titoli più lunghi che hanno prodotto buoni risultati. Potreste, ad esempio, trasformare la prima riga descrittiva di un annuncio standard nel titolo 2 del vostro nuovo annuncio, in particolare se quest'ultimo ha avuto un buon rendimento in passato.
Per un'efficace transizione agli annunci di testo estesi
In aggiunta ai suggerimenti forniti sopra, ecco alcune cose da evitare:
●         Non riutilizzate lo stesso annuncio di testo esteso in tanti gruppi di annunci diversi. Gli annunci devono essere personalizzati in base alle ricerche degli utenti. ●         Non inserite alla cieca il nuovo titolo 2 senza cambiare il resto dell'annuncio. Aggiungete contenuti pertinenti alla query di ricerca e che si integrano con il resto della creatività.
●         Non create annunci di testo estesi che non siano pertinenti alle ricerche degli utenti e ricordate di includere tali query nel testo dell'annuncio.

Esempio di ricerca: articoli su prestiti per gli studi universitari

● Non dimenticate di includere nell'annuncio i vantaggi e le caratteristiche del prodotto che in passato hanno suscitato interesse. Provate a inserire le varie caratteristiche del prodotto per vedere quale funziona meglio con il nuovo formato.
Altre risorse
Se state ancora acquisendo dimestichezza con gli annunci di testo estesi, consultate le nostre best practice per creare annunci efficaci.
Vi auguriamo un periodo natalizio ricco di successi e di annunci di testo intuitivi ed efficaci, siano essi in formato standard o esteso.
Scritto da Senthil Hariramasamy, Senior Product Manager, Ad Formats

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Annunci di testo estesi: più tempo per testare e ottimizzare

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