Dentro AdWords : settembre 2010

Novità per la rete Display di Google: mostrare gli annunci sulla base delle categorie demografiche

mercoledì 29 settembre 2010

Scritto da: membro del Team Dentro AdWords

Nel marzo del 2009 abbiamo annunciato l'introduzione della versione beta della pubblicità basata sugli interessi, che includeva il remarketing e il marketing basato su categorie di interessi, per aiutare gli inserzionisti della Rete Display di Google a raggiungere utenti con elevate probabilità di essere interessati ai loro prodotti e servizi.

I primi risultati dimostrano che la pubblicità basata sugli interessi contribuisce a fornire annunci e offerte di prodotti di migliore qualità per gli utenti, campagne più efficaci per gli inserzionisti e ritorni più elevati per i publisher di siti web. Il remarketing è stato recentemente reso disponibile a tutti gli inserzionisti e il numero di inserzionisti che utilizzano il marketing basato su categorie di interessi è in continua crescita. Nell'ambito del nostro impegno volto al costante miglioramento del prodotto e ad offrire agli utenti un maggiore controllo sugli annunci che gli vengono mostrati, stiamo aggiungendo alcune nuove categorie che ci permetteranno di pubblicare annunci correlati a categorie demografiche quali età e sesso. Questo principio funziona esattamente allo stesso modo in cui funziona attualmente il marketing basato su categorie di interessi: in pratica, associamo categorie a un determinato browser sulla base dei siti e delle pagine visitate sulla Rete Display di Google. Per dedurre le categorie demografiche, Google tiene conto dei tipi di siti della Rete Display di Google visitati e confronta le informazioni ivi contenute con i dati aggregati dell'indagine sulle visite ai siti. Ad esempio, se un utente visita con frequenza siti che hanno una maggioranza di visitatori di sesso femminile, Google può associare cookie al browser dell'utente contrassegnati dalla categoria demografica "femminile". Successivamente, gli inserzionisti possono scegliere di pubblicare per quegli utenti annunci maggiormente pertinenti a un pubblico femminile mentre questi navigano nei siti della Rete Display di Google; allo stesso modo, gli inserzionisti possono scegliere di pubblicare annunci relativi ad altre categorie, ad esempio sport o giardinaggio.

Come accade per le categorie di interessi, gli utenti possono visualizzare e modificare categorie demografiche o disattivare in modo permanente la ricezione di annunci basati sugli interessi interamente con la funzione Gestione preferenze annunci. Gli interessi e le categorie demografiche dedotte che sono associati a un determinato browser si basano sui siti della Rete Display di Google visitati di recente e non su dati personali degli utenti. Pertanto, tali categorie possono variare nel tempo. In qualità di azienda che offre annunci basati su interessi e categorie demografiche dedotte, Google si impegna a fornire agli utenti il massimo livello di controllo e trasparenza.
Il marketing basato su categorie di interessi (incluse le nuove categorie demografiche) rimane in versione beta limitata, ma stiamo lavorando per estendere questa funzionalità a un maggior numero di inserzionisti.

Aggiornate la qualifica Google Advertising Professionals passando al Programma di certificazione di Google prima del 31 ottobre

mercoledì 29 settembre 2010

Scritto da: Sophie Chesters, Product Marketing Manager

Abbiamo recentemente lanciat o il Programma di certificazione di Google e siamo lieti che migliaia di utenti in tutto il mondo abbiano sostenuto i nuovi esami e si siano inscritti al programma. Questo programma di certificazione sostituisce il programma Google Advertising Professionals. Per concedervi il tempo necessario per compiere questa transizione, entrambi i programmi saranno attivi per un periodo di proroga di sei mesi, che termina a fine di ottobre. Per mantenere lo status certificato e continuare a utilizzare il distintivo nei materiali di marketing, è necessario soddisfare i requisiti del nuovo programma.

Qual è la differenza tra i due programmi? Con il Programma di certificazione di Google, offriamo materiali didattici aggiornati scritti da esperti di Google. Abbiamo sviluppato quattro esami approfonditi sulla gestione di AdWords chiamati Principi di base, Ricerca avanzata, Display avanzata e Rapporti e analisi avanzati. Gli esami sono progettati per dimostrare la competenza dei candidati in questi settori e sono stati superati dai dipendenti di numerose agenzie di marketing per i motori di ricerca.

Inoltre, abbiamo introdotto la Ricerca partner di Google, una directory per aiutare gli inserzionisti a trovare agenzie per gestire le loro campagne. Al momento, tutti i Google Advertising Professional sono inclusi nella Ricerca partner di Google, ma non sarà così a partire dalla fine di ottobre.

Stiamo chiedendo a coloro che hanno ottenuto la qualifica nell'ambito del precedente programma Google Advertising Professionals di passare al Programma di certificazione di Google. A tal fine, un'azienda deve raggiungere un livello minimo di spesa di AdWords e deve avere almeno un dipendente che abbia ottenuto la qualifica con il Programma di certificazione di Google.

Se uno dei vostri dipendenti è già qualificato con il programma precedente, questo è il momento per certificare nuovamente le sue competenze attraverso il Programma di certificazione di Google. Al termine, aggiornate il profilo aziendale in modo che gli inserzionisti possano trovarvi con la Ricerca partner di Google.

Esportazione dell'attività commerciale - Parte 1 di 3

lunedì 27 settembre 2010

Scritto da: Hile Cremers, Google AdWords Team

Questo è il primo di una serie di tre post sull'esportazione dell'attività commerciale a livello internazionale. In quali circostanze è opportuno espandere a livello internazionale un'attività commerciale? Proviamo a rispondere a questa domande con l'aiuto di un esempio.

Katrina è un designer di mobili finlandese che vende i suoi prodotti online in Finlandia e in Svezia con ottimi profitti. Da tempo utilizza Google AdWords per la sua pubblicità. Recentemente, le vendite sono diminuite a causa della crisi economica. Katrina pensa di riconquistare la quota di vendite perduta puntando ai mercati esteri. Alcune attività commerciali concorrenti scandinave si sono già affermate all'estero, tuttavia, Katrina tratta un prodotto di nicchia in quanto utilizza materiali riciclati. Esiste uno strumento che può aiutare Katrina a scoprire in quali altri Paesi Europei c'è un'elevata domanda dei prodotti che tratta?

Katrina decide di eseguire una rapida verifica su Google Statistiche di ricerca che mostra i pattern dei volumi di ricerca nel tempo e nelle diverse aree geografiche. Katrina ottiene risultati più significativi per i termini di ricerca "mobili di design" più generici rispetto alla query "mobili di design ecologici". Traduce i termini e mette a confronto alcuni grandi Paesi europei, come la Francia, la Germania, la Spagna, l'Italia e i Paesi Bassi. Non include nell'analisi il Regno Unito o l'Irlanda poiché non è in grado di spedire i suoi mobili oltremare.

Dall'analisi emerge che i Paesi Bassi hanno fatto registrare il più elevato volume di ricerche (61) con i termini "mobili di design" dal 2004 fino a quel momento. Segue la Germania con un valore medio pari a 57. I totali di 61 e 57 sono medie su un massimo di 100. Inoltre, il grafico mostra una tendenza in crescita nei Paesi Bassi, con un picco di ricerche a gennaio 2010. Katrina è lieta che i dati dello strumento confermino quello che sapeva sui mercati tedesco e olandese.

Tenendo presente queste informazioni, Katrina osserva con più attenzione i dati elaborati da Google Analytics sul suo sito web. Il rapporto Overlay mappa della sezione Visitatori di Google Analytics mostra la provenienza dei visitatori del sito web che hanno mostrato interesse per i suoi prodotti. Katrina è consapevole che il suo sito web è accessibile anche ad utenti che non parlano il finlandese in quanto ha ne ha creato una versione in inglese. Osservando i dati del rapporto Overlay mappa relativi a Paesi Bassi e Germania, Katrina nota che nell'ultimo mese hanno visitato il suo sito 75 utenti provenienti dalla Germania e 28 utenti provenienti dall'Olanda. Hanno mostrato interesse per il suo sito anche altri visitatori internazionali provenienti da Irlanda e Regno Unito. In quel momento, Katrina non ha la possibilità di espandersi nei mercati oltremare, come il Regno Unito, ma è lieta di apprendere che sono interessati ai suoi prodotti anche utenti di Paesi esterni all'Europa continentale. Inoltre, Katrina controlla rapidamente il dato relativo alla frequenza di rimbalzo degli utenti provenienti dalla Germania per verificare se i visitatori hanno effettivamente esaminato i suoi prodotti o se hanno abbandonato il sito dopo avere visitato la home page. I Paesi Bassi fanno registrare una frequenza di rimbalzo molto bassa: il 4 per cento. Questo significa anche che 72 dei 75 visitatori erano abbastanza interessati da esplorare il sito oltre la home page.

Successivamente, Katrina utilizza un altro strumento gratuito, Export Tool che consente agli utenti di verificare i volumi di ricerca e i CPC di tutto il mondo. Katrina digita il suo Paese, la lingua principale del suo Paese, la traduzione in finlandese del termine "mobili" e la regione di suo interesse, in questo caso l'Europa. L'Export Tool è una geniale combinazione di Strumento per le parole chiave di Google, Google Traduttore e Strumento per la stima di traffico. Il punteggio di opportunità a sinistra indica la migliore area per l'espansione, in questo caso la Germania. Questo strumento si distingue da Google Statistiche di Ricerca in quanto prende in considerazione un periodo di tempo relativamente breve, di circa 30 giorni. Lo strumento è più efficace con termini di ricerca più generici, per questo Katrina ha preferito "mobili" a "mobili di design".

Katrina, inoltre, si rende conto immediatamente che le offerte CPC consigliate per la Germania sono sensibilmente maggiori rispetto a quelle per il suo Paese. Questo è logico, in quanto è probabile che ci siano più mobilifici che fanno pubblicità con AdWords in Germania rispetto a quanti ce ne siano in Finlandia. Katrina ha terminato la sua ricerca iniziale in base alla quale deciderà in quali mercati esportare i suoi prodotti. A questo punto, deve individuare i requisiti pratici da soddisfare per espandersi in tali Paesi.

Consultate regolarmente questo blog per non perdere la seconda parte di questa serie di tre post sull'esportazione dell'attività commerciale.

Come cavalcare l'onda dei social network?

mercoledì 22 settembre 2010

Scritto da: Veronica Diquattro, Team Dentro AdWords

Da recenti ricerche è emerso che tre dei brand più popolari online sono brand di business correlati ai social media, dando concreta evidenza alla straordinaria evoluzione dei social network in questi tempi.
È stato stimato infatti che gli utenti di tutto il mondo trascorrono sui blog e i social network oltre 110 miliardi di minuti, ovvero quasi un quarto (23%) di tutto il tempo trascorso online. Inoltre il tempo medio che i visitatori trascorrono su questi siti è aumentato del 66% l'anno. Tra i siti oggi più popolari figurano conosciute piattaforme come Facebook, orkut, YouTube, MySpace, Twitter e LinkedIn.

Quale è la forza di questi "amici di penna" del ventunesimo secolo?
All'interno del social network ciascuna persona ha di per sé un valore che aumenta in base al numero di link che è in grado di realizzare attraverso varie azioni potenziali, come la creazione di amicizie, la pubblicazione di video e fotografie, l'invio di messaggi e lo scambio di informazioni. Questi siti, pertanto, sfruttano il principio dell' "effetto domino": a partire da un collegamento tra due persone per arrivare al collegamento sequenziale dei rispettivi contatti a diversi livelli con l'effetto finale di diffusione esponenziale dell'azione.

Come è possibile sfruttare i social network per le campagne pubblicitarie online?
Anche se è ancora possibile distinguere preferenze diverse nei vari Paesi (ad esempio, il Brasile è il Paese con la più alta percentuale di utenti Internet, 86%, che utilizzano i social network grazie alla diffusione di orkut, mentre Facebook ha una copertura più ampia in Italia rispetto ai Paesi anglofoni) l'interpretazione di questa tendenza è la stessa. Infatti sfruttare il potenziale insito nei social network per ampliare la copertura e la visibilità di un'organizzazione può essere molto proficuo.

Come fare? Gli inserzionisti devono essere presenti dove gli utenti vanno e trascorrono la maggior parte del loro tempo. Pertanto, i social network devono essere considerati una fonte di informazioni e di tendenze aggiuntiva che è possibile utilizzare per personalizzare ancora di più le campagne display. Poiché l'effetto del passaparola è ancora più veloce su Internet, è assolutament essenziale essere presenti nella Rete Display. L'ampia gamma di siti web e l'eccezionale precisione delle opzioni di targeting disponibili ti permette di "socializzare" utilizzando lo Strumento per i posizionamenti di AdWords per individuare i tuoi utenti finali sul Web. Infatti, la selezione di posizionamenti gestiti consente di scegliere le pagine esatte della Rete Display su cui pubblicare i messaggi pubblicitari. Ad esempio, è possibile utilizzare lo strumento per scegliere come target per un annuncio di testo posizionamenti video su YouTube, tutti i siti web di una categoria specifica o che trattano uno specifico argomento oppure un determinato posizionamento su una particolare pagina web, fondamentale per il successo della campagna. Dati recenti evidenziano che a giugno di quest'anno, negli Stati Uniti, sono stati riprodotti in streaming oltre 10,2 miliardi di video, ovvero l'1,3% in più rispetto all'anno scorso. A giugno di quest'anno infatti il principale brand online per gli utenti unici era YouTube, seguito da Yahoo! e da Facebook.

Pertanto, dopo avere identificato il pubblico di destinazione, il trucco è attirarne l'attenzione sul Web mentre è alla ricerca di informazioni e mentre sta scambiando opinioni e suggerimenti. Inoltre, è fondamentale essere presenti sulla Rete Display il più possibile per interagire con il pubblico di destinazione prima, durante e dopo lo l'inizio del passaparola.

Ottimizzate e personalizzate la vostra presenza sulla Rete Display per canalizzare ciò che viene detto sul tuo brand sui social network verso il vostro sito web. In definitiva, quanto più parteciperete e sarete presenti e tanto più ne potrete guadagnare!

Funzioni del nuovo Centro clienti: notifiche email e avvisi personalizzati

martedì 21 settembre 2010

Scritto da: Jason Shafton, Product Marketing Manager, Agency Products

Per quelli di voi che utilizzano il Centro clienti per gestire i propri account cliente, stiamo lanciando due nuove funzioni per aiutarvi a ricevere tempestivamente notifiche e avvisi importanti sui vostri account.

Notifiche email

Adesso potete scegliere le notifiche email che desiderate ricevere sui vostri account cliente. Nella scheda Account personale, fate clic su "Impostazioni di notifica", quindi selezionate la scheda "Impostazioni clienti" per modificare le impostazioni degli avvisi email sui problemi di fatturazione, aggiornamenti di campagne e annunci non approvati. Questi avvisi verranno inviati all'indirizzo email associato all'account Google che avete utilizzato per accedere al Centro clienti.

Avvisi personalizzati
In passato, per creare avvisi personalizzati per i vostri account cliente AdWords, dovevate accedere direttamente a ciascun singolo account. Abbiamo introdotto gli avvisi personalizzati del Centro clienti per consentirvi di creare avvisi a livello di Centro clienti e a livello di cliente con un unico, semplice accesso al Centro clienti. Per creare avvisi a livello di Centro clienti, fate clic sul pulsante "Avvisi personalizzati" nella dashboard del vostra Centro clienti.

Potrete trovare ulteriori informazioni sulla creazione e la gestione di avvisi personalizzati all'interno dell' account cliente.

Per inviarci i vostri commenti su queste nuove funzioni, fate clic sul link "Invia commenti" nel vostro account.

Home page di YouTube - Video sponsorizzati: per gli inserzionisti un ferro da battere finché è caldo

giovedì 16 settembre 2010

Scritto da: Mark Sabec, Product Marketing Manager

Per i grandi inserzionisti la home page di YouTube rappresenta una sorta di Santo Graal. È il posizionamento di più alto profilo su YouTube e offre agli operatori di marketing l'opportunità di suscitare un forte impatto e di richiamare l'attenzione su contenuti, filmati o annunci pubblicitari.
Per darvi un'idea delle grandezze di cui stiamo parlando, la home page ha generato finora circa 6 milioni di impressioni al giorno e richiamato 3,2 milioni di visitatori unici in Italia, ossia l'equivalente di quanto raggiungono diversi programmi televisivi a elevato share in prima serata messi insieme. Se le impressioni e i visitatori unici non sempre sono garanzia di reale interesse, gli utenti che visitano la home page sono invece attivi nella ricerca del prossimo video da guardare e gli inserzionisti vogliono naturalmente entrare a far parte di questo processo.

Un dettaglio di cui probabilmente pochi sono a conoscenza è che ogni trimestre la home page di YouTube rimane aperta per alcuni giorni agli inserzionisti di video sponsorizzati. Queste aziende finiscono per ottenere un'esposizione aggiuntiva delle proprie campagne. Esistono un paio di modi per assicurarvi che i vostri annunci vengano pubblicati in home page, qualora si presenti l'opportunità. Per prima cosa, accedete al vostro account AdWords e nella sezione "Impostazioni della campagna" considerate i seguenti aspetti:
Affinché gli annunci di video sponsorizzati vengano pubblicati nelle pagine di ricerca, nelle pagine di riproduzione dei video e sulla home page di YouTube, selezionate "Rete Display"
Se desiderate che gli annunci vengano pubblicati *solo* in posizionamenti YouTube, selezionate "Pagine pertinenti solo nei posizionamenti da me gestiti" e aggiungete youtube.com come posizionamento gestito.
Se desiderate che gli annunci vengano pubblicati *solo* nella home page, selezionate "Pagine pertinenti solo nei posizionamenti da me gestiti" e aggiungete youtube.com::pyv-top-right-homepage come posizionamento gestito
Impostate un'offerta specifica per la home page tenendo presente che si tratta di un posizionamento più competitivo
Nota. Questa funzione è disponibile solo in Australia, Brasile, Canada, Francia, Germania, Italia, Spagna, Regno Unito e Stati Uniti.

Poiché le date di apertura ai video sponsorizzati nella home page di YouTube variano, non siamo purtroppo in grado di fornire un programma per gli inserzionisti. Tuttavia, in genere lo comunichiamo con circa 48 ore di anticipo. Se possedete un account gestito, potete chiedere al vostro rappresentante Google di informarvi quando si presentano queste occasioni, in modo da consentirvi di aumentare le vostre offerte e migliorare così le probabilità di pubblicazione.
Svariati inserzionisti, di tutte le dimensioni, hanno riscosso un grande successo grazie alla pubblicazione di video sponsorizzati sulla home page. Un inserzionista YouTube, Dynomighty Design, è riuscito a far crescere l'intera attività utilizzando i video sponsorizzati e ottenendo posizionamenti sulla home page di YouTube. Il fondatore Terrence Kelleman afferma: "YouTube ci aiuta a vendere il nostro prodotto, a conoscere meglio il nostro pubblico e a costruire un'immagine solida per il nostro brand. Per una piccola azienda con un budget pubblicitario limitato come la nostra, YouTube è diventato la nostra principale strategia pubblicitaria. Non solo i costi dei video sponsorizzati sono contenuti, ma anche l'elevato numero di conversioni rendono YouTube il nostro sito di riferimento n. 1 in termini di traffico e di entrate". Per ulteriori informazioni sull'esperienza di Dynomighty, fate riferimento al video YouTube originale e leggete lo speciale dedicato a questa azienda sul blog ufficiale di Google (in inglese).
La home page di YouTube ha un pubblico involontario e al tempo stesso coinvolto e il nostro obiettivo è far capire agli inserzionisti qual è il modo migliore per raggiungere clienti potenzialmente interessati ad ascoltare e vedere il loro messaggio. Per ulteriori informazioni sulla pubblicità su YouTube, consultate la pagina youtube.com/advertising. Per ulteriori informazioni sui video sponsorizzati, consultate la pagina ads.youtube.com.

Qual è la formula segreta per creare annunci di successo?

martedì 14 settembre 2010

Scritto da: Helena Rosado e Veronica Diquattro, team Dentro AdWords

Oggi affronteremo un altro argomento di elevato interesse, in quanto può influire direttamente sul successo delle vostre campagne. Ogni minuto che passa senza pubblicare annunci è infatti un minuto di business perso. Che cosa si può fare per evitarlo?

Il primo ingrediente della nostra formula segreta utile per facilitare l'approvazione degli annunci è molto semplice, tutto infatti parte dal buon senso. Cioè, prima di tutto, è necessario essere pronti ad affrontare ogni evenienza. Se determinate campagne, ad esempio offerte speciali o campagne stagionali, devono essere pubblicate con urgenza o in un giorno preciso, è necessario pubblicare gli annunci con sufficiente anticipo, per prevenire eventuali ritardi nel processo di approvazione. Occorre sempre tenere presente che gli annunci inclusi nelle campagne in pausa non vengono esaminati. Se si desidera modificare un annuncio, è buona norma creare quindi un altro annuncio continuando a pubblicare il vecchio fino a quando il nuovo non viene approvato. In tal modo, la pubblicazione degli annunci non verrà mai interrotta, poiché ogni qualvolta vengono creati nuovi annunci o modificati annunci esistenti, questi vengono automaticamente sottoposti a una nuova revision e. Pertanto, se un annuncio presenta lo stato "In attesa di revisione", l'annuncio potrà essere pubblicato sulle pagine della rete di ricerca di Google, ma non sui siti partner di ricerca o nei posizionamenti sulla Rete Display fino a quando non verrà eseguita la revisione e l'annuncio sarà stato approvato.

Il secondo ingrediente è una buona combinazione di diverse norme pubblicitarie. Accertartevi di utilizzare la giusta dose in quantità e qualità. Per essere sicuri che un annuncio verrà pubblicato, è necessario infatti conoscere le norme specifiche di ciascun tipo di annuncio. Per evitare di deludere i clienti con annunci di bassa qualità, tenete presente alcuni degli errori più comuni che si commettono quando si crea un annuncio.

Norme relative alle creatività: non utilizzare mai lettere maiuscole in maniera inappropriata, né grammatica, ortografia, spazi, simboli o punteggiatura non standard.

SI

NO

Norme sui link: verificare sempre che l'URL di destinazione funzioni e che il dominio di visualizzazione corrisponda al dominio di destinazione dell'URL.

Norme per i contenuti: poiché queste norme variano in base al Paese, verificare le norme specifiche per il proprio Paese. Verificare anticipatamente se il prodotto è autorizzato o vietato nel proprio Paese.

VIETATO

E' importante ricordare che queste norme valgono sia per gli annunci di testo, che per gli annunci illustrati, video e per cellulari.

Inoltre, per gli annunci non di testo è necessario seguire altre norme aggiuntive. Di seguito sono riportati alcuni aspetti importanti da considerare.

Annunci illustrati/flash
• Gli annunci devono occupare l'intero spazio previsto per lo specifico formato selezionato.
• Gli "effetti attivati del mouse" devono essere iniziati dall'utente. Gli annunci cioè non possono simulare il movimento del puntatore del mouse o azioni del computer. Tali azioni sono considerate azioni non avviate dell'utente.
• Gli annunci illustrati e i contenuti del sito web associati devono essere adatti ai minori
• Lunghezza dell'animazione: gli annunci animati devono avere una durata massima di 30 secondi (a 15-20 frame al secondo), dopodiché devono mostrare un'immagine statica.

Annunci video:
• L'audio dell'annuncio video viene riprodotto quando un utente fa clic sull'annuncio
• Deve avere una dimensione di apertura massima di 50 KB
• Deve essere in formato .JPEG, .PNG o .GIF
• Non è consentito l'uso di animazioni per l'immagine di apertura dell'annuncio video
• La durata massima consentita per gli annunci video è di 4 minuti. La parte video dell'annuncio verrà riprodotta quando un utente farà clic sull'immagine, sull'URL o sul pulsante di riproduzione.

Annunci per cellulari:
• I titoli degli annunci devono avere una lunghezza massima di 18 caratteri.
• La riga descrittiva deve avere una lunghezza massima di 18 caratteri.
• L'URL di visualizzazione deve avere una lunghezza massima di 20 caratteri.
• Il nome dell'attività commerciale indicato nell'annuncio deve rispecchiare con precisione il nome della tua attività. Se il nome della tua attività viene abbreviato, anche l'abbreviazione deve rispecchiare esattamente il nome dell'attività pubblicizzata. Il campo del nome dell'attività non può essere utilizzato come riga di testo aggiuntiva.

L'ultimo, ma non meno importante ingrediente della formula è l'essere sempre aggiornati su tutte le nuove norme. Per facilitare il compito, è stata messa a disposizione una sezione sulle nuove norme nel Centro assistenza. Questa sezione consente di essere sempre al corrente su tutti gli aggiornamenti pertinenti.

A questo punto hai tutti gli elementi a tua disposizione, non ti resta che aggiungere la tua creatività per personalizzare al meglio la ricetta e , dando un tocco speciale ai tuoi annunci, garantire il successo della tua campagna!

Disponibilità della funzione Esperimenti campagna AdWords per tutti gli inserzionisti

lunedì 13 settembre 2010

Scritto da: Mark Martel, Product Marketing Manager

Siamo lieti di annunciare che la funzione Esperimenti campagna AdWords è a disposizione di tutti gli inserzionisti. Esperimenti campagna AdWords è uno strumento gratuito che permette di sperimentare e misurare con precisione l'impatto delle modifiche apportate a parole chiave, offerte, gruppi di annunci e posizionamenti.

Vantaggi dello strumento Esperimenti campagna AdWords
Negli ultimi tre mesi, gli utenti della versione beta hanno dichiarato che Esperimenti campagna AdWords ha contribuito a stabilizzare l'impatto delle modifiche apportate alle campagne, rendendo più facile e meno rischiosa la sperimentazione di strategie diverse e l'ottimizzazione più frequente.

Senza Esperimenti campagna AdWords, generalmente l'utente valuta le ottimizzazioni confrontando le metriche chiavi originarie con quelle relative a un periodo di 2-4 settimane successivo all'introduzione delle modifiche nella campagna. Le differenze di tali metriche chiave vengono considerate il risultato delle modifiche. Tuttavia, le fluttuazioni della domanda, le altre iniziative di marketing e promozioni, le variazioni nelle strategie dei concorrenti e persino i cambiamenti meteo possono complicare le cose.

Grazie a Esperimenti campagna AdWords, la campagna sperimentale viene pubblicata parallelamente alla campagna originale in uno split test simultaneo. Siete voi a decidere la percentuale di traffico che verrà esposta a ogni split test e le modifiche da sottoporre al test. Questo approccio consente di eseguire test più brevi che iniziano e terminano quando lo ritenete più opportuno e meno soggetti a distorsioni dei risultati dovute alla stagionalità e ad altri fattori. Ne emergono stime dell'impatto più precise e maggiori opportunità durante l'anno di sperimentazione e miglioramento del rendimento.

È possibile configurare esperimenti nelle campagne della rete di ricerca e Display.

Presto tutti gli inserzionisti che accedono ad AdWords avranno a disposizione la funzione Esperimenti campagna AdWords nella scheda Impostazioni campagna. Per ulteriori informazioni sull'uso di Esperimenti campagna AdWords, guardate questi video e consultate le Domande frequenti (FAQ) del Centro assistenza.

Supporto del monitoraggio di terze parti
Se utilizzate il monitoraggio di terze parti con AdWords, potete servirvi del parametro ValueTrack {aceid} negli URL di destinazione per identificare quali clic provengono dai segmenti di controllo e dell'esperimento di una campagna. Successivamente, potrete eseguire segmentazioni e confronti per comprendere l'impatto di un esperimento sulle metriche disponibili nel sistema di monitoraggio. Per ulteriori informazioni, visitate il nostro Centro assistenza.

Addebito mensile

venerdì 10 settembre 2010

Scritto da: Rachel Auth, Product Specialist

Negli anni, molti inserzionisti ci hanno richiesto di ricevere l'addebito mensile degli importi corrispondenti ogni mese solare. Siamo lieti di annunciare a questi inserzionisti l'introduzione di un limite di addebito mensile per le campagne, che viene automaticamente calcolato in base al budget giornaliero.

Se il tuo budget giornaliero rimane invariato per tutta la durata di un mese solare, Google imposterà un limite di addebito mensile per quella campagna moltiplicando il budget giornaliero per 30,4, ovvero il numero medio di giorni per mese (365 giorni all'anno/12 mesi = 30,417 giorni/mese). Ad esempio, se il tuo budget giornaliero è pari a € 10 per un mese intero, non ti verranno addebitati più di € 304 durante tale mese (€ 10 di budget giornaliero * 30,4 giorni medi al mese). Come di consueto, la spesa giornaliera effettiva può variare.

La transizione ai limiti di addebito mensile per gli account avverrà nelle prossime settimane. Quando modifichi il tuo budget nelle Impostazioni della campagna, verrà visualizzato un suggerimento che descrive questa modifica.

Per ulteriori informazioni su questa modifica, consulta le risposte alle Domande frequenti sul limite di addebito mensile e su che cosa accade in caso di modifica del budget.

Google Instant: un approccio ancora più innovativo alla ricerca

mercoledì 8 settembre 2010

Scritto da: membro del Team Dentro AdWords

Oggi abbiamo annunciato il lancio di Google Instant, una nuova e innovativa interfaccia di Google.com che crea un'esperienza di ricerca interattiva per gli utenti proponendo la query mentre l'utente sta digitando e aggiornando istantaneamente i risultati. Grazie a questo riscontro immediato, gli utenti possono perfezionare le loro ricerche più rapidamente e trovare risultati che corrispondono con maggior precisione a ciò che stanno cercando.

Questa nuova interfaccia si applica sia ai risultati di ricerca che agli annunci correlati. Pertanto, prevediamo un maggiore coinvolgimento da parte degli utenti nell'utilizzare i nostri servizi di ricerca, inclusi gli annunci.

Benché Google Instant non alteri il modo in cui gli annunci vengono pubblicati, gli annunci e i risultati di ricerca saranno ora pubblicati sulla base della "ricerca prevista." Ad esempio, se qualcuno scrive "orch" su Google.it, i nostri algoritmi prevedono che l'utente sta cercando "orchidea" (la ricerca prevista) e, di conseguenza, verranno mostrati i risultati di ricerca e gli annunci per "orchidea". Tuttavia, se questo utente aggiunge la lettera "e" alla query, i nostri algoritmi possono prevedere che sta cercando "orchestra" e pertanto verrebbero visualizzati i risultati organici e a pagamento per "orchestra".

Di conseguenza, Google Instant cambia il modo in cui concepiamo le impressioni. Con Google Instant, un'impressione viene conteggiata quando un utente intraprende un'azione per selezionare una query (ad esempio, preme il tasto "Invio" o fa clic sul pulsante "Cerca"), quando fa clic su un link nella pagina dei risultati o quando smette di digitare per tre o più secondi.

È possibile che questa funzione aumenti o riduca i livelli complessivi di impressioni. Tuttavia, Google Instant in ultima analisi migliora la qualità dei clic perché aiuta gli utenti a digitare le query che si relazionano in forma più diretta con le risposte che stanno cercando.

Google Instant è attualmente in fase di lancio per gli utenti di domini Google in Francia, Germania, Italia, Regno Unito, Russia, Spagna e Stati Uniti che utilizzano le versioni più recenti dei browser (Chrome v5/6, Firefox v3, Safari v5 per Mac e Internet Explorer v8). Tenete presente che gli utenti di domini diversi da Google.com possono accedere a Google Instant solo se hanno eseguito l'accesso al proprio account Google. Continueremo ad aggiungere nuovi domini e nuove lingue nei prossimi mesi.

Per ulteriori informazioni su questa nuova funzione interattiva, visitate il Centro assistenza AdWords.

Analisi delle canalizzazioni di ricerca AdWords - Parte 1

lunedì 6 settembre 2010

Scritto da: Evelyn O'Keeffe, Google Analytics TeamRecentemente abbiamo annunciato una nuova sezione nei rapporti AdWords denominata Canalizzazioni di ricerca AdWords. Oggi offriremo alcune informazioni più dettagliate su questi utili rapporti.

Che cosa sono le canalizzazioni di ricerca AdWords?
Le canalizzazioni di ricerca mostrano il comportamento di clic e impressioni su annunci AdWords che generano una conversione sul vostro sito. Una conversione può essere rappresentata da una vendita completata, dall'invio di un modulo, dal tempo trascorso sul sito ecc. Queste conversioni sono basate sulle azioni completate specificate nel monitoraggio delle conversioni di AdWords o su obiettivi importati in AdWords dal vostro account Google Analytics.

Adesso è possibile scoprire il valore di tutte le parole chiave, gli annunci e le campagne del vostro account AdWords, non solo di quelle relative all'ultimo clic prima di una vendita/lead.

Perché i dati sulle canalizzazioni di ricerca sono utili?
Il tradizionale approccio dei rapporti sulle conversioni si concentrava sull'ultimo clic che un cliente aveva fatto sull'annuncio. Le canalizzazioni di ricerca colmano questa lacuna permettendo di sapere ciò che è successo prima di questo ultimo clic.

Prima di completare la vendita o di compilare il modulo sul vostro sito web, è probabile che i clienti abbiano eseguito parecchie ricerche su Google. Ciò significa che possono aver utilizzato varie parole chiave diverse e fatto clic su più di uno degli annunci del vostro account AdWords prima di completare la conversione/azione da voi definita.

Le canalizzazioni di ricerca AdWords mostrano questo comportamento di clic e impressioni, il tempo necessario perché si verifichi una conversione sul sito e in che modo tutti gli annunci, le campagne e le parole chiave interagiscono tra loro nel processo di conversione.

Suggerimento:
• per utilizzare al meglio i rapporti sulle canalizzazioni di ricerca AdWords è importante che il vostro account AdWords sia ben strutturato. Guardate questo video per suggerimenti su come migliorare il layout del vostro account.
• Inoltre, vi consigliamo di considerare sempre una quantità di dati sufficiente prima di prendere decisioni sulla vostra attività. Ad esempio, considerare i dati relativi a un intero mese anziché a un solo giorno, può offrire un quadro più preciso di ciò che sta avvenendo nel vostro account.

Interpretazione dei rapporti sulle canalizzazioni di ricerca AdWords

Per iniziare, illustriamo alcune delle nuove metriche disponibili in questi rapporti:
• Clic intermedi: ciascun clic sul vostro annuncio della rete di ricerca Google AdWords verificatosi prima dell'"ultimo clic" che precede una conversione.
• Impressioni intermedie: qualsiasi impressione del vostro annuncio della rete di ricerca su cui non è stato fatto clic che si è verificata prima di una conversione.
• Lunghezza del percorso (clic): il numero totale di clic su un annuncio della rete di ricerca AdWords nel vostro account (incluso l'"ultimo clic") che ha preceduto una conversione.
• Conversioni indirette: il numero di conversioni indotte indirettamente da una particolare campagna, gruppo di annunci o parola chiave. Le conversioni indirette non includono le conversioni associate all'ultimo clic.
• Conversioni associate all'ultimo clic: il numero di conversioni per le quali è stato fatto clic su un annuncio della rete di ricerca associato a una particolare campagna, gruppo di annunci o parola chiave immediatamente prima della conversione stessa.

Per un glossario completo di tutti i nuovi termini correlati alle canalizzazioni di ricerca, consultate questo articolo del Centro assistenza.

Diamo ora un'occhiata ad alcuni di questi nuovi rapporti...

Di seguito illustreremo solo due dei nove rapporti disponibili nelle canalizzazioni di ricerca AdWords per offrire una panoramica delle informazioni ora disponibili nel percorso di conversione.

AdWords Editor 8.0.1 per Windows e Mac

venerdì 3 settembre 2010

Scritto da: Sophie Chesters, Product Marketing Manager

Stiamo lanciando una nuova versione di AdWords Editor che include alcune modifiche all'applicazione. Vi verrà richiesto di scaricare la nuova versione non appena questa sarà disponibile. Nel corso delle prossime settimane lanceremo la versione 8.0.1 per tutti gli utenti; pertanto, non preoccupatevi se questa non è immediatamente disponibile per voi.

Abbiamo aggiunto ad AdWords Editor il supporto delle estensioni di località. Le estensioni di località sono un nuovo strumento ottimizzato per pubblicare gli annunci locali; pertanto, abbiamo sostituito gli annunci di attività commerciali locali dell'account AdWords con annunci compatibili con le estensioni di località. Con questa modifica abbiamo introdotto la scheda Estensioni nell'interfaccia di AdWords Editor e abbiamo rimosso la scheda Annunci di attività commerciali locali. Ora è possibile utilizzare la scheda Estensioni per gestire le estensioni di località. Ulteriori informazioni.

Per consentirvi di concentrarvi solo su ciò di cui avete bisogno quando gestite il vostro account AdWords, AdWords Editor ora include riquadri espandibili e comprimibili, barre di avanzamento per le attività che richiedono un certo tempo, miglioramenti alla funzione di aggiunta degli account Centro clienti, richieste di eccezione semplificate e altri utili messaggi di errore.

Per ulteriori informazioni sulle novità introdotte nella versione 8.0.1, quali il supporto per le campagne che utilizzano opzioni di offerta basate su CPA target e CPC ottimizzato, consultate le note sulla versione.

Se già utilizzate AdWords Editor vi verrà chiesto automaticamente di eseguire l'upgrade. Dopo aver installato la nuova versione di AdWords Editor, dovrete scaricare nuovamente l'account. Per salvaguardare i commenti o le modifiche non postate, selezionate l'opzione "Esegui backup, quindi aggiorna" quando viene visualizzata la richiesta di upgrade automatico, poi importate il file di backup dopo avere scaricato l'account.

Se non utilizzate AdWords Editor, visitate il nostro sito web per scaricarlo. Per ulteriori informazioni e risposte a eventuali domande su AdWords Editor, consultate il Centro assistenza.

Pagina Problemi noti di AdWords

mercoledì 1 settembre 2010

Scritto da: Manon Gaucher, Online Operations Specialist

Ora potete scoprire se state riscontrando un problema noto di AdWords, visitando la pagina Problemi noti di AdWords. Troverete i problemi segnalati di recente nonché le relative soluzioni e le domande sugli errori più comuni.

Il link alla pagina Problemi noti di AdWords è disponibile nella home page del Centro assistenza AdWord.

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