Dentro Adwords
Il Blog ufficiale di AdWords
Aggiornamenti dei Termini di servizio di Google Merchant Center
venerdì 30 marzo 2012
A gennaio abbiamo
annunciato
i nuovi
Termini
di
servizio
di
Google
per
offrire agli utenti una fruizione più uniforme dei prodotti Google
. A partire da oggi, 13 marzo, l'utilizzo di
Google
Merchant
Center
sarà regolato dai nuovi Termini di servizio di Google e da brevi
termini
e
condizioni
aggiuntivi specifici per Merchant Center.
La sostanza dei
termini
e
condizioni
aggiuntivi
di
Merchant
Center
rimane invariata rispetto alla versione precedente, ma i nuovi termini e condizioni aggiuntivi sono più concisi e sono stati riformulati per essere più comprensibili. Invitiamo gli utenti a leggere i nuovi
Termini
di
servizio
di
Google
e i
termini
e
condizioni
aggiuntivi
di
Merchant
Center
.
Pubblicato da Mayuresh Saoji, Senior Product Manager, team di Google Merchant Center
I Tablet in Italia: Analisi e Strategie Online per le Aziende
mercoledì 28 marzo 2012
Scritto da
Giulio Bolzon
Analizzando l’ultimo rapporto comScore MobiLens (gen. 2012), un elemento mi sembra particolarmente significativo e portatore di un messaggio nuovo. Si tratta della percentuale di persone che, nei vari Paesi europei, possiedono al tempo stesso un Tablet in aggiunta ad uno Smartphone. Per quanto riguarda l’Italia, questo dato si attesta a circa il 7%, come si può notare nel grafico più sotto riportato.
Chiunque lavori nel mondo del web o sia interessato alle nuove tecnologie, avrà sicuramente sentito molto parlare dei Tablet, ma chi di voi si sarebbe aspettato una percentuale così elevata?
In Italia, secondo le stime di Assinform-NetConsulting, la previsione di vendite di Tablet per il 2011 è stata intorno a 1,5 milioni unità. A neanche 2 anni dal lancio del primo di questi dispositivi, questa cifra è una conferma di come anche in Italia i Tablet siano ormai una realtà ben presente nel panorama dei dispositivi di accesso ad internet.
Volgendo ora lo sguardo al futuro del mercato dei Tablet molto confortanti sono le previsioni di crescita per il mercato USA come si può notare nella tabella di seguito indicata.
Nel 2014 eMarketer stima che quasi 1 statunitense su 3 avrà un Tablet, e che in totale negli Stati Uniti 89.5 milioni di persone utilizzeranno almeno una volta al mese questo strumento. Certamente il mercato USA della tecnologia è più avanzato rispetto a quello italiano, ma non ci sono dubbi che questo sarà lo scenario negli anni a venire anche nel nostro Paese.
Come approfittare di questa tendenza? Quali sono le strategie adatte per sfruttare questo trend a favore della tua azienda o del tuo sito internet?
1. Analizza le metriche Tablet
Se non lo hai già fatto, il primo consiglio è quello di installare sul tuo sito internet
Google Analytics
, lo strumento gratuito di Google che ti consente di ottenere informazioni dettagliate sul traffico del tuo sito web, al fine di migliorare ulteriormente il servizio offerto e le tue campagne di marketing.
Dopo aver installato Google Analytics potrai sapere esattamente quanti visitatori ogni giorno raggiungono il tuo sito, da dove provengono geograficamente e come interagiscono con il tuo sito web. Una volta che avrai familiarizzato con la piattaforma di Google Analytics, ti consiglio di analizzare le metriche relative al traffico proveniente da dispositivi mobili e più specificatamente quelle relative al traffico proveniente da Tablet, identificando i trend, i dati demografici ed eventuali comportamenti d’acquisto. In questo modo avrai sotto controllo le metriche rilevanti e potrai monitorare l’impatto delle tue strategie nel tempo.
2. Crea la tua Strategie per Tablet
Con le informazioni che hai raccolto, sei ora in grado di sapere in che modo vuoi presentare la tua azienda a coloro che ti cercano o che interagiscono con la tua azienda tramite un dispositivo Tablet. Le alternative al momento sono le seguenti:
- indirizzare il traffico Tablet sul sito da PC, con accorgimenti per ottimizzare l’esperienza di navigazione dei visitatori
- creare una Applicazione specifica per Tablet, diversa da quella per Smartphone
- oppure creare un sito web specifico per Tablet
La scelta tra queste tre strategie può dipendere da molti fattori, i più importanti dei quali sono il volume di visitatori che ha in media il tuo sito e la disponibilità di sviluppatori e tecnici che ti possono supportare nello sviluppo di una versione Tablet del tuo sito o di una applicazione.
Se il sito internet della tua azienda ha un numero limitato di visite medie al giorno provenienti da dispositivi Tablet, per il momento potrebbe essere sufficiente la prima strategia suggerita. L’importante in questo caso è assicurarsi che il visitatore che accede al sito internet da Tablet, goda di una navigazione fluida e senza intoppi di tipo grafico o di interfaccia utente. Ad esempio, bisognerà porre attenzione all’utilizzo di sezioni del sito in formato Flash, e controllare che i moduli di contatto siano di facile compilazione.
Se il prodotto o il servizio che vendi richiede una forte interazione oppure hai già sperimentato con successo una applicazione per Smartphone, puoi pensare di creare una applicazione per Tablet dedicata ai visitatori dotati di questo dispositivo. Al momento dell’accesso al tuo sito, una semplice pagina contenente il collegamento alla pagina di download dell’applicazione farà in modo che al visitatore dotato di Tablet venga fornita l’applicazione adatta per il suo dispositivo.
Infine, la strategia più adatta per le aziende con un grosso volume di traffico proveniente da Tablet è sicuramente quella di creare un’ esperienza di navigazione dedicata, con un sito web appositamente costruito e studiato per un miglior utilizzo di quelli che sono i punti di forza di questo dispositivo: interattività, maneggevolezza, touch screen e grafica.
Queste sono a mio avviso le tre opzioni adottabili al giorno d’oggi relativamente ai Tablet. Ovviamente è possibile anche progettare un’ esperienza che contenga alcuni elementi presi da tutte tre queste strategie oppure pensare ad una evoluzione nel tempo dalla prima strategia alla terza, a mano a mano che aumenta il volume di traffico .
3. Presentati ai navigatori Tablet con Google AdWords
Una volta definita la strategia Tablet della tua azienda, non ti rimane che proporre il tuo sito internet (o applicazione) a coloro che stanno navigando con un Tablet.
Se hai già delle campagne AdWords attive, il mio suggerimento è di adattarle alla strategia che hai progettato. Per cui nel caso in cui abbia decido di mostrare a coloro che navigano con il Tablet il tuo sito PC, basterà includere anche questo dispositivo nelle campagne dedicate al PC. Ovviamente ricordati di creare delle campagne separate che siano dedicate a coloro che navigano da uno Smartphone. Se invece hai deciso di creare una applicazione per Tablet, puoi creare una campagna AdWords per promuovere il download di questa applicazione. In una campagna di questo tipo, gli annunci (testuali o banner) portano il navigatore direttamente all’interno di Google Play o dell’Apple Store, dove possono effettuare il download dell’applicazione.
Invece, nel caso in cui tu non abbia ancora delle campagne AdWords attive, ti rimando a
questo post
del blog dove puoi trovare tutti i suggerimenti per portare un traffico qualificato al tuo sito internet.
Scritto da
Giulio Bolzon
Diagnostica degli annunci più veloce con la nuova icona delle informazioni sullo stato
lunedì 26 marzo 2012
Questa settimana introdurremo nella scheda Annunci un'icona delle informazioni sullo stato, che fornisce la visibilità dello stato di approvazione e delle potenziali limitazioni delle norme per la creatività dei singoli annunci. La nuova icona risulterà particolarmente utile se pubblicizzate prodotti o servizi soggetti alle limitazioni delle nostre
norme pubblicitarie
, che prevedono la pubblicazione di tali prodotti e servizi solo in alcuni Paesi specifici o mediante l'utilizzo di determinate parole chiave.
Per utilizzare la nuova icona dello stato, è sufficiente passare con il cursore del mouse sull'icona a forma di fumetto nella colonna Stato della scheda Annunci, accanto all'annuncio di interesse:
Vi comunicheremo se il singolo annuncio viene pubblicato per la parola chiave e la posizione predefinite visualizzate al passaggio del mouse. Se desiderate eseguire nuovamente la diagnostica dell'annuncio utilizzando una località target o una parola chiave diversa, potete modificare i parametri direttamente al passaggio del mouse:
La nuova icona viene a completare gli strumenti di diagnosi annunci esistenti che includono la visualizzazione dello
stato al passaggio del mouse
sulla scheda Parole chiave, un'
opzione batch
per effettuare la diagnostica di più parole chiave contemporaneamente e lo
strumento Anteprima e diagnosi annunci
.
Pubblicato dal team di Google AdWords Italia
Un nuovo modo per acquistare la pubblicità display
giovedì 22 marzo 2012
Negli ultimi anni la pubblicità display ha subito una trasformazione quasi magica. Gli annunci banner "Fai clic qui" si sono trasformati in annunci
intelligenti
e
attraenti
che permettono di dare
vita
a grandi idee (talvolta provenienti dalla pubblicità del passato). Ora che la pubblicità display ha avuto il suo "momento da Cenerentola", abbiamo pensato che anche la "carrozza" avesse bisogno di qualche ritocco. Così oggi, riveliamo alcune modifiche mirate a semplificare le modalità di acquisto e gestione della pubblicità display tramite AdWords.
Nuova scheda per la pubblicità display in AdWords
Per nove anni i clienti AdWords hanno acquistato campagne di pubblicità display tramite un'interfaccia progettata per la ricerca. È come correre con le scarpette di cristallo: ci potete riuscire, ma potreste andare molto più veloci con le giuste scarpe da corsa. Così abbiamo dotato AdWords di un'apposita scheda per la pubblicità display. La nuova scheda Rete Display, che verrà introdotta nelle prossime settimane, sarà un'interfaccia creata appositamente per la gestione delle campagne display che permetterà di fare offerte, definire il targeting e ottimizzare le campagne display da un unico punto. Fate clic sulla seguente
[1]
immagine
per visualizzare le diverse opzioni di targeting nella scheda Rete Display.
Fateclic per visualizzare l'immagine ingrandita
Un motore di ricerca contestuale potenziato
Il motore di ricerca contestuale, che abbina gli annunci alle pagine in base a parole chiave, è il fulcro dell'acquisto di pubblicità display tramite AdWords. Abbiamo lavorato sodo per dotare questo motore di una risorsa imbattibile, la capacità di combinare la copertura della pubblicità display con la precisione della ricerca utilizzando il targeting contestuale per parole chiave di nuova generazione. Questo permette di ottimizzare il rendimento delle campagne con targeting contestuale fino a livello di singola parola chiave e ottenere così campagne di marketing ancora più efficaci. Ora è più semplice estendere le campagne nella rete di ricerca alla Rete Display e gestire in modo più efficiente i due tipi di campagne contemporaneamente.
Ad esempio, supponiamo che stiate pubblicando una campagna display per un'agenzia di viaggi che offre pacchetti vacanze in varie isole caraibiche. In passato, avreste dovuto creare gruppi di annunci tematici per le vacanze a Turks e Caicos e ai Caraibi. Ora, con questo nuovo livello di trasparenza, potrebbe emergere che le parole chiave "vacanze a Turks e Caicos" siano quattro volte più redditizie delle parole chiave "vacanze ai Caraibi". È possibile ottimizzare le campagne per selezionare come target queste parole chiave con un rendimento alto e investire di meno per le parole chiave "vacanze ai Caraibi".
Aspetto visivo
E come gli scrittori delle migliori fiabe sanno, a volte le immagini comunicano meglio delle parole (o dei numeri). Assieme alla nuova scheda Rete Display e al motore del targeting contestuale, introdurremo un modo per visualizzare la copertura delle campagne e verificare come tale copertura sia influenzata dalla combinazione di più tipi di targeting (per parole chiave, per posizionamenti, per argomenti, per interessi o remarketing).
Queste modifiche rappresentano alcuni dei più grandi passi in avanti effettuati fino a ora per unificare la scienza della pubblicità associata alla ricerca e l'arte della pubblicità display. Speriamo di avervi fornito nuovi potenti strumenti per attirare i vostri clienti e pubblicare annunci accattivanti e pertinenti.
Ulteriori informazioni
Nelle prossime settimane la nuova scheda Rete Display verrà messa a disposizione di tutti gli inserzionisti.
●
Per ulteriori informazioni sulle novità della scheda Rete Display, consultate questo
articolo
del Centro
assistenza
.
Partecipate al prossimo webinar di Google del 15 maggio per saperne di più sull'ottimizzazione delle strategie di targeting per le campagne utilizzando il targeting contestuale per parole chiave di nuova generazione. Visitate la nostra
nuova
pagina
dei webinar
per registrarvi.
Guardate un video in cui Brad Bender, Director of Product Management for Display, illustra la nuova scheda Rete Display e il targeting contestuale per parole chiave di nuova generazione.
- Scritto da Alok Goel, Product Manager Next Gen-Keyword Contextual Targeting, Rebecca Illowsky, Product Manager Display Network Tab, e Claire Cui, Principal Engineer
Annuncio: aumento dei limiti per le campagne AdWords
giovedì 15 marzo 2012
Lo scorso anno abbiamo aumentato i limiti per tutti gli inserzionisti a 500 campagne e 3 milioni di parole chiave per ogni account AdWords. Ora, in risposta ai commenti di molti dei nostri inserzionisti, siamo lieti di annunciare un altro aumento del limite per le campagne AdWords.
Adesso è possibile avere 10.000 campagne (cifra che include le campagne attive e in pausa) per account. Con questa modifica, è possibile gestire e monitorare facilmente più campagne in un'unica posizione.
AdWords Editor
, l'
API di AdWords
e tutti gli altri servizi di AdWords sono compatibili con i nuovi limiti.
Un elenco completo
di tutti i limiti dell'account, compresi i limiti alle estensioni annuncio o alle creatività, è disponibile nel Centro assistenza AdWords.
Formati Trueview per una migliore esperienza nella pubblicità video
mercoledì 14 marzo 2012
L'anno scorso
abbiamo presentato gli annunci video TrueView su YouTube, offrendo agli spettatori la possibilità di scegliere l'annuncio da guardare
.
TrueView In-stream, il primo formato che abbiamo sperimentato, consentiva agli utenti di saltare l'annuncio pre-roll che stavano per visualizzare. Se l'annuncio veniva ignorato, all'inserzionista non veniva addebitato alcun costo. Questo formato TrueView In-stream è stato rapidamente adottato in tutta Europa, ad esempio da
Listerine
e
History Channel
nel regno Unito e da
Lenovo, O2 e Vodafone in Germania. Abbiamo notato che i tassi di visualizzazione, ovvero la percentuale di utenti che sceglie di guardare il messaggio di un inserzionista, rimangono costanti tra il 15 e il 45%. Con la possibilità di ignorare il 60% di tutti gli annunci in-stream, gli annunci video TrueView di YouTube offrono quotidianamente a utenti coinvolti un flusso di visualizzazioni video della durata complessiva di 18 anni.
Gli inserzionisti possono ora usufruire dei vantaggi offerti dalla famiglia di formati di annunci TrueView,
pagando solo nel caso in cui l’utente scelga di guardare l'annuncio.
Attualmente questa famiglia di annunci TrueView è costituita da
quattro
formati diversi con prezzi differenti sempre basati sul costo per visualizzazione:
1. Annunci video TrueView In-stream:
dopo 5 secondi, l’utente ha la possibilità di saltare l'annuncio (pre-roll, mid-roll o post-roll) e l'inserzionista riceve l'addebito solo se l’utente guarda l'annuncio per 30 secondi o per intero, a seconda dell'evento che si verifica per primo.
2. Annunci video TrueView In-slate:
prima della riproduzione del video long form (più di 10 minuti) su YouTube, gli utenti possono scegliere se guardare un annuncio di uno fra tre diversi inserzionisti oppure le interruzioni pubblicitarie standard nel corso del video. Gli inserzionisti ricevono l'addebito solo nel caso in cui gli utenti scelgano di guardare l'annuncio.
3. Annunci video TrueView In-search:
in precedenza noti come video sponsorizzati.
Gli inserzionisti possono promuovere un video accanto ai risultati di ricerca video di YouTube
o di Google
utilizzando le parole chiave. Gli utenti possono fare clic per guardare l'annuncio video nell'unità pubblicitaria oppure su una pagina di visualizzazione o una pagina canale di YouTube.
4. Annunci video TrueView In-display:
in precedenza noti come video click-to-play. Gli inserzionisti possono promuovere un annuncio video accanto ai video YouTube
consigliati
o ai contenuti correlati di un altro sito web sulla Rete Display di Google. L'aspetto del formato di annuncio varia in base alle dimensioni degli annunci e ai formati di visualizzazione supportati dai publisher dei contenuti. Gli utenti possono fare clic per guardare l'annuncio.
Inizialmente, il formato TrueView è stato creato in forma sperimentale negli Stati Uniti, ma è ora disponibile in Europa. Per sperimentare tutti i formati TrueView, è possibile utilizzare AdWords per i video, attualmente in versione beta, che consente a tutti i tipi di inserzionisti di creare e gestire annunci video mediante il loro account AdWords.
Ora che la pubblicità video è diventata parte integrante di AdWords, inizieremo a ridurre progressivamente l'attività del sito
ads.youtube.com
, che verrà sospesa nel giro di poche settimane
.
Per iniziare a provare i formati di annunci TrueView che abbiamo descritto, potete accedere al vostro account AdWords all'indirizzo
adwords.google.it
e fare clic sull'opzione che consente di creare una campagna video. Per le istruzioni dettagliate,
consultate la
Guida alla configurazione di AdWords per i video
.
Pubblicato da Viola Gauci, Google AdWords Italia
Opportunità per i sitelink
martedì 13 marzo 2012
Aggiungere sitelink
è uno dei modi più semplici e veloci per aumentare il rendimento della vostra campagna AdWords. Ciò significa che se la vostra campagna ha la possibilità di pubblicare sitelink ma voi non avete dedicato quei pochi minuti a configurarli, probabilmente state perdendo una buona opportunità.
Per aiutarvi, abbiamo aggiunto i sitelink alla scheda
Opportunità di AdWords
, una pagina in cui potete esplorare alcune idee che possono migliorare il rendimento.
Quando il sistema rileva che la campagna ha un rendimento sufficientemente buono per pubblicare i sitelink annunci, ma questi non sono stati ancora configurati, potrete visualizzare questa idea nella scheda Opportunità. Vi verrà fornita anche una stima personalizzata dell'impatto sui clic e sui costi se i sitelink fossero implementati in base alle statistiche relative alla vostra campagna nella settimana precedente.
Ecco un paio di suggerimenti da tenere presenti quando si
impostano i sitelink annunci:
1. Il sistema determina automaticamente quali sitelink hanno il migliore rendimento e li pubblica più frequentemente. Se quindi aggiungete più sitelink rispetto al numero minimo consigliato, potete migliorare il rendimento.
2. I sitelink possono essere visualizzati in qualunque annuncio della vostra campagna, quindi scegliete le destinazioni del sito web e il testo dei sitelink più opportuni fra tutti i vostri annunci
Per ulteriori informazioni, consultate le domande frequenti (FAQ) nel
Centro assistenza
AdWords.
Pubblicato da Viola Gauci, dal team di AdWords Italia
Strutture turistiche: ottimizzazione delle parole chiave in funzione del device
venerdì 9 marzo 2012
Nell’allestire una campagna per la tua struttura turistica su Google AdWords, sappiamo che potresti scegliere parole chiave generiche e vogliamo quindi suggerirti dei metodi per garantirti di usare più parole possibile, senza pregiudicare un buon ROI, il ritorno sull’investimento derivante soprattutto dalla ricezione di prenotazioni.
Spieghiamoci. Se sei il titolare di un agriturismo sulla costa Toscana, di fatto dovresti inserire chiavi che ti consentano di ottenere il giusto rapporto clic/impressions che dà vita ad un alto CTR e che porta a sua volta all'innalzamento del punteggio di qualità ed all’abbassamento del costo per clic.
La parola chiave ideale - per dirla con semplicità - potrebbe quindi essere
+agriturismi +toscana +mare
o nella sua corrispondenza a frase
"agriturismi toscana mare"
, già piuttosto generica, ma
"agriturismi toscana"
rischierebbe di restituire risultati paradossalmente inutili in un vasto panorama - quello toscano - composto da diversi tipi di collina (es. Chianti o Maremma), sistemi montuosi, molteplici risorse culturali legate alle città d'arte e una variegata scelta in termini di mare… dalla scogliera, alla sabbia, alle località di divertimento fino ai luoghi di riposo e relax con attrezzate località termali o centri SPA.
La domanda quindi è:
come fare ad ottenere ROI anche usando chiavi generiche?
Esistono molti parametri che Google AdWords offre, ma probabilmente il più semplice da mettere in pratica è la scelta del dispositivo di connettività. Dobbiamo immaginare le nostre campagne come un bersaglio, dove si vince colpendo con la freccia solo se si mettono in fila i colpi partendo dall'esterno.
Vediamo come.
Come scritto nell’articolo “
Strategie Pubblicitarie Mobile
”, nel 2012 il numero di utenti internet che si collegano da dispositivi mobili, raggiungerà gli 11 milioni e Google AdWords consente di scegliere nelle proprie campagne, su quali di questi attivare gli annunci.
Soprassedendo col familiare computer, entrano con prepotenza nelle famiglie gli smartphone ed i tablet.
Pur essendo definiti device mobili, differiscono per loro natura
come la cicala e la formica
.
Vediamo perché.
Lo smartphone è la formica
, per sua natura laborioso ed efficace, offre risposte rapide e con pochi tap conduce all'obiettivo nel momento del bisogno. Il telefonino è una protesi, necessaria prolunga tecnologica che ci fa da arto e da mente.
Il tablet è la cicala
. Nessuno tira fuori dalla tasca un tablet quando sperduto in una città cerca l'ingresso più vicino della metropolitana.
E' cicala perché ci accompagna nei momenti di relax e svago. Si usa davanti alla tv mentre guardiamo un film noioso, lo usiamo per cucinare, o per leggere il giornale mentre siamo sul divano o a letto. Diviene di fatto un’evoluzione compatta di un sistema desktop, ma più comoda e tattile.
Due realtà mobili con comportamenti diametralmente opposti. Uno è alimentato dalla fretta e l'altro si nutre di dilatazioni temporali.
Questi sono i due raggi del nostro bersaglio. All'esterno il tablet (“evoluzione” del computer) e nel centro lo smartphone. E questa è l'architettura delle nostre campagne.
Il tablet userà chiavi generiche. Perché come detto si nutre di tempo ed è l'alternativa alla noia. Combatte la noia con la ricerca. Si parte da lontano per impiegare più tempo possibile (costruttivamente parlando). Il risultato di ricerca che si ottiene dal tablet è figlio nostro. E' come scalare l'Everest. Ottenere un risultato ottimale dopo una lunga seppur piacevole fatica, è nella natura di questo device.
Quindi puoi pensare di usare parole come
“agriturismo toscana mare”
con corrispondenza a frase, o
+agriturismo +toscana +mare
con corrispondenza generica modificata. Oppure ancora, se hai una piscina, potresti usare
+agriturismo +toscana con +piscina
.
Se vuoi, per allontanare parole molto lontane dalla tua località o dai servizi che offri, potresti usare come chiavi inverse i nomi di città decisamente lontane da dove si trova la tua struttura, o ad esempio la parola
maneggio
, se non offri questo servizio.
Per la sua naturale propensione è ideale per le estensioni. Non solo i sitelink, ma anche quelle di località e quelle sociali. Trovato il risultato si offrono molteplici scelte. Il mio annuncio ti piace? Bene. Vuoi visitare il sito? Vuoi visitare una sezione in particolare? Vuoi vedere esattamente dove si trova… o vuoi capire cosa pensano i miei clienti in una comunicazione informale venendoci a trovare nella nostra pagina Google+.
Una vastità di opzioni che possono aiutare sia chi sta usando il tablet, ma anche chi effettuata una prima ricerca, si siede poi davanti al computer.
E poi lo smartphone. La formica. Nell'improvvisazione, "sperduti" in mezzo ad un luogo che non si conosce, nella necessità di trovare una sistemazione, l'informazione sarà estremamente precisa, quasi "satellitare".
Ad esempio, hai una struttura a Campiglia Marittima? Usa come chiave
“agriturismo campiglia marittima”
o
+agriturismo +campiglia +marittima
. Ma non solo. Una fermata d'auto, un mezzo pubblico che arriva, un taxi che si ferma. Non solo la chiave e l'annuncio dovranno essere precisi, ma anche il sito dovrà offrire un'esperienza d'uso diversa.
All'interno di un display estremamente ridotto le informazioni non dovranno collassare tra di loro, le foto non dovranno cannibalizzare le notizie.
Un sito mobile non deve essere bello per natura, ma utile e pratico. Come detto il telefono è una protesi e come tale ci deve aiutare. Il sito dovrà garantire a questo device di veicolare velocemente le informazioni con menù di navigazione in alto e pagine importanti (descrizione, prezzi, contatto) in evidenza. Google cerca di aiutarti anche in questo e ti consigliamo di visitare il sito
Mobilize your business
, che ti consente di realizzare il tuo sito mobile con pochi clic.
Due metodi dunque di convertire, con chiavi a scalare. Assecondando la genericità per arrivare infine a far calpestare quasi il risultato in funzione della ricerca.
Scritto da
Andrea Testa
, collaboratore principale sul
forum di Google AdWords
.
Le regole automatizzate sono ora disponibili nel Centro clienti
venerdì 2 marzo 2012
Abbiamo aggiunto il supporto per il Centro clienti. Pertanto, ora potete eseguire regole automatizzate su più account cliente e gestire più facilmente molti account in maniera più rapida, semplice ed efficiente. Per iniziare, fate clic sul menu a discesa "Automatizza" nella scheda Rendimento o Budget:
Questo
articolo del Centro assistenza
AdWords illustra come impostare le regole automatizzate nel Centro clienti. Come forse avrete notato, i passaggi sono praticamente identici a quelli richiesti per gli account individuali, ad eccezione dell'aggiunta delle sezioni per la selezione dell'account e della valuta:
Come sempre, ricordate di fare clic sul pulsante Anteprima dei risultati per verificare la corretta impostazione della regola. L'anteprima consente di visualizzare l'orario di esecuzione della regola nei gruppi a seconda dei fusi orari dei clienti e fornisce una rapida panoramica delle modifiche che la regola apporterà al primo account selezionato.
Per vedere i tipi di regole più utilizzati dagli inserzionisti, consultate questo articolo del Centro assistenza AdWords. Per ulteriori informazioni sulle regole automatizzate, visitate la pagina Innovazioni pubblicitarie.
Pubblicato da Andrew Truong, Product Marketing Manager
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